Controsenso Inter: Inzaghi rischia l’esonero, ma la società pensa di inserire un bonus legato al raggiungimento del quarto posto.
Il finale di stagione dell’Inter sarà ciò che di più incerto si potesse immaginare a settembre, perché i nerazzurri passano da una semifinale di Champions ad un passo, dopo la vittoria per 0-2 contro il Benfica, ad un quarto posto seriamente a rischio dopo la sconfitta interna con il Monza.
Con undici gare perse su trenta disputate, è difficile credere che il mister non finisca fra gli indiziati come colpevoli, ma a fare da contraltare, le folate europee mettono in luce in casa-Inter la stagione, forse, più contraddittoria degli ultimi vent’anni.
Come riportato su Tuttosport, infatti, è difficile pensare oggi, con il ritorno del quarto di finale di Champions e il secondo atto della semifinale di Coppa Italia da giocare, che i nerazzurri di punto in bianco decidano di cambiare guida tecnica, ma sarebbe sbagliato negare che il mister di Piacenza non si giochi tutto (o quasi) con la gara di mercoledì.
Il raddoppio di Romelu Lukaku dal dischetto nella notte di Lisbona (del quale la permanenza pare in forte dubbio) ha permesso ai nerazzurri di ottenere un vantaggio importante in vista della seconda gara, ma qualora l’Inter dovesse farsi rimontare, allora la società potrebbe optare per un esonero immediato, con Christian Chivu – oggi allenatore della Primavera – come traghettatore fino a giugno.
In tal senso, l’allontanamento potrebbe portare ad una reazione, quantomeno nervosa, in vista del rush finale.
Il Piano dell’Inter: bonus per il quarto posto?
Il vero punto interrogativo del finale di stagione nasce però dal controsenso dell’Inter per quello che accadrà nei prossimi giorni. La Gazzetta dello Sport stamattina parla di un premio in denaro: dopo essersi incontrati con il mister due volte in sette giorni per discutere di cosa non vada, la società starebbe pensando di inserire un bonus legato al raggiungimento del quarto posto, di vitale importanza per sistemare i conti dei nerazzurri nell’attuale stagione.
Una decisione disperata, certamente bizzarra se si considera che dati alla mano, la compagine di Simone Inzaghi ha il secondo monte ingaggi del campionato (pari a 132 milioni lordi), mentre nell’ambiente pare quasi si viva con quasi una forma di autogestione – come riferisce la Gazzetta – come se i giocatori decidessero dove e quanto impegnarsi di più in base al palcoscenico e alla vetrina.
Per questo l’idea di aggiungere un premio in caso di quarto posto, l’obiettivo reale della stagione, sarebbe una strada realmente percorribile in un momento in cui la qualificazione-Champions pareva obiettivo scontato e invece sembra che tutto continui a precipitare giorno dopo giorno.
Inzaghi, ad ogni modo, potrebbe rimanere saldo al suo posto a fine stagione anche in caso di eliminazione (a testa alta) contro i lusitani, in quanto l’obiettivo da contratto resta comunque quello di giocare l’Europa che conta anche nella prossima stagione.
