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BIASIN: “CASO LUKAKU ENNESIMA OCCASIONE PERSA, SU ZIDANE ALLA JUVENTUS…”

Romelu Lukaku Biasin Inter

Fabrizio Biasin, giornalista, è intervenuto ai microfoni di TVPLAY_CMIT.

Romelu Lukaku Biasin Inter
Romelu Lukaku (Ansa Foto)

“CASO LUKAKU ENNESIMA OCCASIONE PERSA” – “La trovo l’ennesima occasione persa. Usciamo qui dal ragionamento calcio, Coppa Italia, Inter, Juventus. Ragioniamo su cosa l’Italia poteva dimostrare al resto del mondo e ancora una volta non ha fatto. Rispetto a un regolamento che è stato rispettato, perché dice che non puoi fare gesti al pubblico altrimenti è giallo, il buon senso però è stato calpestato, lo ha detto anche Henry la settimana scorsa di prendere una decisione saggia, avevamo gli occhi addosso, poteva anche restare fuori Lukaku dalla prossima partita. Il problema è che dopo tanti messaggi siamo belli, mettiamoci i segni in faccia, l’Italia aveva un’occasione per fare qualcosa in più rispetto allo slogan e ancora una volta non l’ha colta”.

“ZIDANE LO VEDO PIU AL REAL MADRID” – “Non credo perché vorrebbe dire liquidare Allegri per qualcosa come venti milioni, mi sembra improbabile un cambio. Se per caso Ancelotti dovesse, e quest’anno non glielo auguro, vincere la Champions League allora magari andrà in Brasile e per Zidane si potrebbero aprire le porte del Real Madrid”.

“MOURINHO MI HA FOLGORATO DALLA PRESENTAZIONE ALL’INTER” – “Sono iscritto alla Chiesa di San José Mourinho, se andate a vedere c’è il documentario Netflix con la presentazione di José Mourinho ad Appiano Gentile, era il 2008, c’ero anche io, con un po’ di capelli ancora. Da quando disse il famoso io non sono un pirla rimasi folgorato. Da lì sono iscritto alla sua chiesa. Ritorno all’Inter? No, le cose meravigliose devono restare tali”.

“LA SPAZZATA HA SENSO, DIECI DI FILA DENOTANO UN PROBLEMA” – “Ho sempre difeso il gioco di Allegri perché non sono per il giocare a tutti i costi, mi piace anche lo stile di Pioli contro il Napoli che sa difendersi per un passaggio del turno importante. Ieri però c’è stato un passo indietro importante, con i difensori che, come negli anni Ottanta, lanciavano via il pallone. Ieri ho visto nella Juventus difensori con un certo curriculum spazzando alla carlona e questa cosa non va bene. Poi chiaramente hai passato il turno e il risultato è la cosa più importante. Vedere una squadra come la Juventus che per mezz’ora si chiude solo nella sua area non è troppo bello da vedere. Per quanto riguarda i punti persi, tolti, ridati etc. non credo che una volta in campo la cosa influisca. Non penso ci sia nulla di male a spazzare la palla se serve, ma farlo per dieci volte consecutive allora vuol dire che c’è un problema”.

“MANCHESTER CITY FAVORITO PER LA CHAMPIONS” – “Manca ancora troppo, con tutte le semifinali, in Champions League dico Manchester City perché sembra una squadra giunta a maturazione, partono 1,5 a 0 perché c’è un giocatore con un gol e mezzo a partita. Per l’Europa League sono tutte in ballo, la Roma forse è un pochino più favorita del Bayer Leverkusen, ma in questo momento mi sembrano tutte in forma”.

“PLUSVALENZA DI BASE COSA BELLISSIMA, IMPORTANTE RESTARE IN CIO CHE SI PUO FARE” – “Uno può fare anche un miliardo e mezzo di operazioni, però è importante restare nei confini di ciò che si può fare. La plusvalenza sulla base è una cosa bellissima, se io vendo Casadei al Chelsea perché il Chelsea decide che vale 20 come vale 60 Cucurella io ho fatto una buona operazione e so vendere”.

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