Serie A sempre palcoscenico più importante per il calciatore granata che sta ottenendo risultati eccellenti con la squadra campana. Meglio di lui solo il georgiano.
Essere al primo anno in Serie A e cercare di fare subito bene non è mai semplice. Per quanto rispetto agli anni ’90 e ai primi anni 2000 il campionato italiano abbiamo perso dal punto di vista tecnico, dal punto di vista tattico è rimasto complesso. Entrarci è difficile così come capirlo. Se si comprendono determinati meccanismo e li si apprendono a dovere, dopo è facile riuscire ad ottenere determinati risultati ed emergere.
E’ quello che sta facendo Boulaye Dia, attaccante della Salernitana che, a suon di gol e di assist sta trascinando la sua squadra verso la secondo salvezza consecutiva in Serie A. Questa volta, rispetto a quella precedente, la squadra campana sta facendo un percorso molto più lineare e proprio grazie alle prestazioni eccezionali di questo 26enne che trascina in campo i suoi compagni di squadra in qualsiasi momento.
Arrivato dal Villarreal dove segnò la scorsa stagione soltanto cinque reti, Dia pian piano a Salerno sta conquistando tutti con il suo dinamismo, con la sua reattività e con la sua volontà di andare oltre l’ostacolo. In 28 partite disputate in questa stagione con la maglia granata ha finora messo a segno 11 reti e fornito 6 assist. Numeri eccezionali per un calciatore che è alla sua prima esperienza in Serie A e con una squadra che lotta per non retrocedere.
Numeri impressionanti se si considera anche le difficoltà che si incorrono passando dal campionato spagnolo a quello italiano. Nonostante ciò, l’attaccante della Salernitana sta facendo una grandissima stagione. C’è soltanto un calciatore che sta facendo meglio di lui in questa annata ed è Kvaratskhelia che in 35 partite tra Serie A e Champions League ha segnato 14 reti e fornito 16 assist. Dati che confermano quanto il georgiano sia fondamentale nello scacchiere di Luciano Spalletti e di come si sia integrato alla perfezione nel calcio italiano.
Dunque, a prescindere dai dati, entrambi stanno facendo molto bene e stanno trascinando entrambe le squadre campane al successo a suon di gol, di assist e di prestazioni degne di nota a dimostrazione che, quando c’è il talento, le difficoltà di superano con grandi facilità.
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