Prosegue la battaglia di Xavi sulle condizioni atmosferiche che tanto aveva fatto parlare nei giorni precedenti: ecco le sue parole alla vigilia della gara con l’Atletico.
Xavi non ci sta e ribadisce il concetto, dopo le ilari critiche che aveva ricevuto per le dichiarazioni fatte dopo il pareggio maturato nella gara contro il Getafe, in cui affermava che il suo Barcellona non era abituato a giocare con il sole, bensì di notte e con la luce artificiale.
L’affermazione, che – come prevedibile – aveva provocato reazioni social a tutti i livelli, è stata ripresa anche oggi alla vigilia della gara interna contro l’Atletico Madrid.
Xavi, ammettendo di non essere interessato a quanto “meme” facciano le sue parole, ha alimentato le polemiche, sottolineando nuovamente il suo punto di vista: “Nel golf, se l’erba non è buona, non si gioca. Nel tennis, se piove, non si gioca. Se il campo è bagnato quando Lebron salta… E in campo posso finire nelle pozzanghere sul campo? A chi giova?”.
Al mister dei blaugrana sembra non esser andata giù la reazione mediatica al suo pensiero relativo alle condizioni atmosferiche.
“Non sto zitto” – ha accusato. “La superficie, per me e per lo spettacolo, è fondamentale. Poi chiediamo perché i giovani non vedono una partita completa, beh, normale, così non ci sono possibilità”.
Ha poi concluso: “Se vogliamo uno spettacolo, innaffieremo il campo. Non mi interessano i meme, non mi fermerò”.
Continua, così, la battaglia personale dell’ex centrocampista spagnolo, attendendo la risposta social di migliaia di persone.
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