Maignan fa tremare il Milan: il retroscena di mercato

Maignan è nel mirino dei top club europei: il Newcastle guarda al portiere per il futuro e potrebbe beffare i rossoneri. Gli scenari.

Mike Maignan si è preso il Milan e la Francia. Il suo talento fra i pali è cosa nota, ma quel che più stupisce è la continuità. Anche dopo un infortunio importante, è riuscito a rientrare in campo a livelli incredibili. Una vera e propria saracinesca e la scuola portieri rossonera ringrazia: Donnarumma prima (che ora si mangia le mani) e “Magic Mike” – lo chiamano così – poi. Questo apre a numerosi scenari di mercato: l’estremo difensore è finito nel mirino dei top club europei.

Su di lui c’è il Newcastle che, da quando ha cambiato proprietà, vuole fare le cose in grande. Il punto è proprio questo: capire se sono abbastanza grandi per il Milan. Nel senso che i rossoneri vogliono evitare un’altra beffa come con Donnarumma. Poi è stato meglio così, perchè Maignan – che ha preso il suo posto – ha dimostrato il proprio valore. Tuttavia non si può vivere aggrappati alla sorte: servono certezze e il portiere potrebbe essere una di queste.

Maignan nel mirino del Newcastle: il Milan pronto a fare muro

Rimane il condizionale perché il mercato potrebbe dire la sua, il contratto con il Milan scade nel 2026 ma i rossoneri vogliono blindarlo per evitare che possa arrivare un’offerta irrinunciabile. Non è escluso che dopo la fine della stagione possa esserci un altro colloquio tra le parti per capire da che parte andare. Possibilmente insieme: decidere una strada e prendere quella. L’estremo difensore ha detto che il Milan è casa sua, ma le tentazioni esistono e può capitare che qualcuna sia davvero più forte di altre.

Il Newcastle potrebbe davvero metterlo al centro del nuovo progetto: a quel punto il portiere potrebbe essere tentato di scrivere una nuova storia su un foglio bianco, anziché continuare in quello rossonero, malgrado abbia avuto tutte le rassicurazioni del caso. Ricostruire un rapporto, per renderlo più saldo, quindi è una priorità che serve a evitare campanelli d’allarme. Molto prima che si presentino. Le avvisaglie Magpies non possono scalfire un sodalizio che non solo sta dando i suoi frutti, ma è andato ben oltre la maturazione.