Paolo Maldini ha individuato in Marko Arnautovic il centravanti ideale in vista della prossima stagione: i pro e i contro dell’operazione.
Gol e attaccante cercasi. Il Milan di Stefano Pioli tra obiettivi stagionali e mercato. Dalla semifinale di Champions League al quarto posto. Il futuro rossonero passa da queste situazioni, sempre con uno sguardo orientato al domani per continuare una crescita oramai certificata dagli ottimi risultati degli ultimi anni.
In quest’ottica, infatti, il Milan ha bisogno di rinforzi sul mercato. La rosa ha grandi individualità ma è evidente che gli innesti fatti nella scorsa estate non hanno apportato alcuna miglioria a Leao e compagni. Il rischio di puntare sui giovani, d’altronde, è proprio questo, ma il diktat rossonero è chiarissimo e in ogni caso non verrà scalzato a causa di qualche acquisto che ha reso sotto le aspettative.
Non bisogna essere direttori sportivi professionisti per capire che, al fianco di profili giovani e in rampa di lancio, vadano messi anche calciatori d’esperienza in grado di fungere da esempio sia dentro che fuori dal campo. Ruolo che, in questo momento, è rappresentato alla perfezione da campioni del calibro di Zlatan Ibrahimovic e Olivier Giroud.
Arnautovic-Milan, i pro e i contro dell’operazione
In vista della prossima stagione il Milan sarebbe dunque alla ricerca di un attaccante navigato in grado sia di fare da chioccia ai più giovani sia di andare in gol con regolarità. I numeri d’altronde parlano chiaro e raccontano una statistica evidente: l’unico centravanti a segnare è Giroud. Il problema è che per il francese gli anni cominciano a farsi sentire e a quasi 37 anni è difficile potergli affidare completamente il peso dell’attacco.
Per queste ragioni il Milan sta valutando seriamente il profilo di Marko Arnautovic per rinforzare il proprio attacco. L’ingaggio dell’austriaco è ampiamente alla portata e per strapparlo al club emiliano basterebbero circa 5 milioni di euro. Il 34enne rossoblu sta vivendo un 2023 da incubo a causa di una serie di infortuni che lo stanno tormentando. Nella prima parte di stagione, però, l’ex Shanghai è stato capocannoniere della Serie A con ben 6 gol segnati nelle prime 6 partite di campionato.
A livello tecnico Arnautovic sarebbe un ottimo colpo per il Milan. Parliamo di un attaccante in grado di fare reparto da solo, di rifinire e andare anche in gol. Sa aprire spazi per i compagni, sa duellare corpo a corpo con l’avversario e non ha paura dei duelli. All’interno dello spogliatoio non è uno che parla tanto, ma che ha grande dedizione al lavoro e, di conseguenza, potrebbe essere un traino per i compagni più giovani.
All’opposto c’è però da valutare una condizione fisica forse un po’ troppo fragile. Nella prossima stagione Arna andrà per i 35 anni e anche per lui l’età non è più di quelle particolarmente verdi. Nel nuovo anno l’austriaco ha giocato poco più di 100 minuti, poi una serie di problemi fisici l’hanno costretto a fin troppi forfait. Ma se il bomber del Bologna dovesse ritrovare la forma migliore allora sì che sarebbe un grande colpo che il Milan non dovrebbe lasciarsi assolutamente scappare.
