Lo Scudetto del Napoli ha fatto fare follie a chiunque: dallo strip tease di Francesco Paolantoni a Freddie Mercury napoletano. L’omaggio.
Napoli Campione d’Italia. Questo basterebbe come lieto fine nei libri di storia di molti, ma il tifo e la passione partenopea vanno oltre. La logica cessa di esistere di fronte all’amore: lo insegnano i libri di testo a scuola, lo dimostra la vita – alla sua maniera – fra alti e bassi. Momenti da dimenticare e istanti che valgono l’intera esistenza. Più di qualcuno metterebbe il gol di Osimhen nella seconda categoria: la rete che assicura il terzo Scudetto e una love story senza fine.
Questo conta e null’altro: il resto è entusiasmo, follia e genialità . Se ne sono viste di ogni per le strade di Napoli. Dalla pizza sospesa per omaggiare la vittoria, ai bignè in onore di Osimhen, gli striscioni per le strade. Le bandiere a ogni angolo. E poi ci sono i fioretti: quelle promesse che servono a far avverare i desideri più nascosti. Uno lo aveva fatto – senza pensarci due volte – Francesco Paolantoni. L’uomo aveva promesso che, se il Napoli avesse vinto il campionato, sarebbe andato in giro nudo mangiando pasta e patate.
Freddie Mercury napoletano: l’omaggio incredibile
Occhio a cosa chiedere, perché l’attore – davanti alla vittoria finale – è stato costretto a mantenere la promessa nel divertimento generale. Tutti a ridere di fronte alla performance. Che ci crediate o no, non è stata la più stravagante: il miglior omaggio goliardico l’ha fatto un tifoso ed esperto creatore di video. Ha messo in piedi la parodia di “We Are The Champions” con Freddie Mercury che parla napoletano. Sembra impossibile, eppure è accaduto.
Una situazione senza precedenti: l’iniziativa ha garantito migliaia di like e visualizzazioni. Neanche Paolo Sorrentino – noto regista e appassionato tifoso del Napoli – avrebbe potuto creare qualcosa di simile. Una risata vi seppellirà dice il detto, ma stavolta siamo oltre: surrealismo puro. Il terzo Scudetto del Napoli apre le porte (anche) al teatro dell’assurdo: del resto le più grandi passioni sono il miglior veicolo per l’arte. Calcio compreso.
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