Notte di festa a Napoli con la gioia per lo Scudetto appena conquistato riversatasi nelle strade della città, le parole a caldo dei tifosi.
Adesso sì, il Napoli è campione d’Italia. L’ultimo brivido prima della grande gioia è durato meno di un’oretta scarsa, il tempo in cui l’Udinese si è trovata in vantaggio tra il 13′ ed il 52′, con l’intervallo in mezzo a far vedere i fantasmi di un nuovo rinvio della festa ai tifosi partenopei. Stavolta però ci ha pensato Osimhen, che con il gol dell’1:1 ha messo portato a casa quel punto che mancava per l’aritmetica certezza del trionfo tricolore. Una festa che si è innescata a Udine ed è ovviamente esplosa a Napoli, dove il nostro Leonardo Zullo ha raccolto le parole e le emozioni a caldo dei tifosi per le strade.
Oggi si parla e si parlerà solo di Napoli e della festa per le strade. Nel bene e nel male, perché se da un lato ci sarà sicuramente chi punterà il dito sugli eccessi, i comportamenti sconvenienti e gli incidenti che hanno causato diversi feriti, dall’altro c’è stata anche la parte sana della festa, quella fatta di cori, danze e trombette.
A unire i cuori dei tifosi per le strade soprattutto tanta commozione. Persone di diverse generazioni, ma soprattutto giovani che lo Scudetto finora l’avevano sempre solo potuto sognare e a volte neanche quello. Si avverte dalle parole raccolte in strada, tra chi cede più al lato romantico della vittoria e chi ne approfitta per togliersi sassolini dalle scarpe dopo anni di frustrazioni.
Napoli in festa, le parole dei tifosi per le strade
Il Napoli ce l’ha fatta ed è tornato campione d’Italia dopo 33 anni. Sotto il segno di Maradona e di tutta una serie di ricorsi storici che hanno conferito a questo trionfo un sapore ancora più magico. C’è però soprattutto tanta consapevolezza nelle parole dei tifosi gioiosi che girano per le strade, quella di essere tornati davvero grandi dopo tanti anni di sofferenze.
Emblematico il commento di un tifoso in particolare, intervistato per le strade del centro da Leonardo Zullo. Il ragazzo dichiara che questo è il suo primo Scudetto, ma soprattutto che segue il Napoli dal 2007, elencando tutta una serie di nomi non esattamente stellari di giocatori dell’epoca, per poi arrivare al presente esclamando “E ora c’abbiamo i mostri!“.
E’ stata una sfilata di tifosi commossi e increduli, forti di un grande ed intramontabile senso di appartenenza, tanto che ad un certo punto c’è anche uno che chiede all’intervistatore di che città sia. La risposta “Napoli” fa ovviamente scattare l’approvazione, seguita poi dalla goliardia di un altro tifoso, che si fa dare il microfono per dire ironicamente “Italia cambia canale!”
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