E’ una stagione importante per la Viola che torna competitiva nelle Coppe e il presidente vuole continuare a far crescere il club
Dopo un avvio di stagione complicato, la Fiorentina è tornata ad imporsi in Serie A ma soprattutto nelle Coppe, cosa che non accadeva ormai da diverso tempo. Italiano ed i suoi infatti stasera sfideranno in casa il Basilea per la semifinale di andata di Conference League e hanno già messo in cassaforte la finale di Coppa Italia da giocare contro l’Inter.
Una stagione importante quella viola a cui il presidente Commisso vuole dare seguito. Questo momento storico per la Fiorentina sembra un ritorno al passato e in quel caso i fiorentini festeggiarono. Come infatti ricorda il Corriere dello Sport, 62 anni fa, nella stagione 1960-1961, i viola arrivarono alla finale di Coppa Italia (e la vinsero, contro la Lazio) e alla finale di Coppa delle Coppe (e la vinsero, contro i Glasgow Rangers). Una sorte di déjà-vu che il patron, così come l’ambiente tutto, spera possa portare gli stessi risultati. Risultati che lo stesso Commiso, ad ogni modo, vuole eguagliare e migliorare, partendo dal mercato per la prossima stagione.
Commisso, la mossa per arrivare a Dia
Rocco Commisso crede nella riuscita dei viola ed è sempre rimasto vicino alla squadra, soprattutto in questi giorni intensi. Anche ieri in allenamento il presidente era in campo insieme a Italiano e ai giocatori. Nel frattempo però punta anche a portare a Firenze innesti importanti per proseguire la crescita e portare il club ad affermarsi tar le grandi.
Tra i nomi finiti nel mirino di Commisso c’è quelle dell’attaccante della Salernitana Boulaye Dia che in questa stagione sta andando avanti a suon di gol ed è infatti diventato il riferimento offensivo di mister Paulo Sousa. Il centravanti è stato protagonista di recente anche di una tripletta inflitta proprio ai toscani.
Dal presidente Commisso a Pradè, passando per Barone e ovviamente il tecnico Italiano, il classe ’96 ha stregato tutti. Serve però giocare d’anticipo per battere la concorrenza di mercato. I trentacinque milioni della valutazione fatta sono tanti e garantirebbero una super plusvalenza ai granata (che entro il 31 maggio riscatteranno Dia per dodici milioni, cifra concordata col Villarreal dopo aver pagato 900mila euro il prestito lo scorso agosto), tuttavia la Fiorentina ci proverà. Anche Juventus, Inter e Milan sono sul calciatore senegalese, come alcuni club di Premier: i viola sono disposti a mettere sul banco 2o milioni pronta cassa, accompagnando quel che manca con un calciatore da scegliere a gradimento della Salernitana.
