La Fiorentina perde partita e testa in casa contro il Basilea. In Svizzera, servirà fare molto di più, ma intanto scoppia il caso.
La gara interna della Fiorentina contro il Basilea non è andata come i tifosi gigliati speravano: dopo aver affrontato con grande maturità ogni fase ad eliminazione diretta, estromettendo nell’ordine Braga, Sivasspor e Lech Poznan, i viola dovevano vedersela contro gli svizzeri.
Bene nella prima parte di gara, con la rete di Arthur Cabral, ex della gara, che su calcio d’angolo battuto da Biraghi ha risposto con una zuccata alla torre di Martinez Quarta.
Poi l’imprendibile Diouf approfitta di un’errata valutazione difensiva della Fiorentina, con Italiano che sceglie di far giocare Ranieri rispetto al titolarissimo Igor, non benissimo nelle ultime uscite. Sul contropiede, non esce il centrale italiano e gli elvetici pareggiano i conti.
Quindi, nel finale, in pieno recupero, un parapiglia in area porta alla rete del definitivo sorpasso di Amdouni, che complica il passaggio del turno.
Scoppia il caso: due giocatori contro Italiano sui social
Se già la situazione non fosse delle migliori, a complicare le cose ci hanno pensato due tesserati della società toscana sui social.
Nella gara, infatti, Luka Jovic è stato relegato in panchina, facendolo entrare solo a dieci minuti dalla fine. Aleksa Terzic, invece, non ha disputato nemmeno un minuto.
I due calciatori serbi non avrebbero gradito il trattamento del mister, che sta comunque conducendo la Fiorentina ad una stagione al disopra delle aspettative, con la semifinale europea conquistata e la finale di coppa Italia da disputare.
E così, dopo il triplice fischio, i due ragazzi hanno condiviso nelle loro stories su Instagram una foto caricata da una fanpage dell’ex centravanti del Francoforte. Sotto questa foto si parlava delle scelte tattiche del mister Vincenzo Italiano come “disastrose” e si criticavano le scelte dell’allenatore.
La società di proprietà di Rocco Commisso non ha gradito, ma ha preferito non rilasciare comunicati, probabilmente consigliando ai due di chiedere scusa pubblicamente.
Le scuse sono, dunque, arrivate: ”Desidero esprimere le mie scuse al mister, ai miei compagni e alla società, per quanto pubblicato nella serata di ieri. Avevo fatto solo la foto. È stato un mio errore e non era mia intenzione sminuire il lavoro che insieme al Mister tutti noi stiamo facendo. Ho sbagliato e ho chiesto scusa. Andiamo avanti tutti insieme” è il messaggio di Jovic.
Simile quello del terzino, che aggiunge: “Il mio gesto, pur essendo stato fatto in automatico e senza soffermarmi a leggere il contenuto del post, è stato sbagliato e avrebbe potuto causare malintesi e incomprensioni. Ho sbagliato e ieri come oggi e domani bisogna remare tutti verso la stessa direzione“
