Il tecnico Leonardo Menichini ci ha aiutato ad analizzare la tre giorni europea delle squadre italiane. Il Mister del Monterosi Tuscia ci ha rilasciato un’interessante intervista
Eravamo partiti con l’euroderby che martedì aveva permesso all’Inter di superare il Milan per accedere a una straordinaria finale di Champions League col Manchester City. Anche la Roma e la Fiorentina faranno una finale, rispettivamente di Europa League e Conference, mentre la Juventus è fuori.
Leonardo Menichini di fatto non si stupisce del percorso dell’Inter, ma dimostra un grande dispiacere per la Juventus di Max Allegri che forse avrebbe meritato di andare avanti e regalarci un altro derby con la Roma di José Mourinho.
Leonardo Menichini a TVPlay.it: “
Leonardo Menichini parte dalle squadre che giocheranno la finale e che hanno riportato in alto il calcio nostrano: “L’Inter ha meritato ampiamente il passaggio del torno ed è stata superiore per gioco e occasioni create nelle due partite. Dopo tanti anni abbiamo un’italiana in finale di Champions League. La Roma di Mourinho ha sofferto, ma ha portato a casa il passaggio in un momento difficile con tanti infortunati. La finale in Europa League è sicuramente importante per il momento che sta passando senza Dybala e Smalling, senza altri calciatori importanti riuscire a fare risultato non era scontato ed è un grande merito dell’allenatore e dei giocatori. I calciatori sono i principali protagonisti, ma l’allenatore ha fatto qualcosa di importante così come la società . La Fiorentina ha fatto gol nel finale con Barak, ha meritato il passaggio del turno, mangiandosi dei gol. Riuscire a portare tre squadre in finale è tanta roba per il calcio italiano, credo sia un record assoluto”.
Si passa poi a parlare della Juventus e del Milan nobili decadute: “Note dolenti? Il Milan ha perso con poco da recriminare, è stato inferiore. Non si può dimenticare il lavoro di Pioli che ha vinto lo Scudetto l’annos corso e raggiunto la semifinale di Champions. Per chiudere bene ora però deve arrivare tra le prime quattro. La Juventus ha perso, ha avuto tante occasioni per poter passare il turno, era andata in vantaggio e sembrava la partita si mettesse in un certo modo. Sembra che sia la coppa del Siviglia che ogni anno è protagonista di questa coppa. La squadra è forte, il campo fantastico, stadio pieno e hanno grande valore. Dispiace per la Juve che con un pizzico di fortuna poteva ottenere molto di più”.
