FIGC%2C+i+motivi+dietro+la+sentenza%3A+perch%C3%A9+la+Juventus+va+tutelata
tvplayit
/2023/05/31/figc-i-motivi-dietro-la-sentenza-perche-la-juventus-va-tutelata/amp/

FIGC, i motivi dietro la sentenza: perché la Juventus va tutelata

Published by
Niccolò Matteucci

La sentenza sulla Juventus è stata accolta da parecchie critiche, soprattutto a livello “etico”, ma i motivi sembrano soprattutto economici.

I commenti alla tanto attesa sentenza sulla manovra stipendi della Juventus non si sono fatti attendere e non hanno tradito le aspettative. Tra festanti e delusi, sono emerse soprattutto le critiche ad una decisione che di fatto sembrerebbe rappresentare un’evidente stortura, se non altro a livello etico. Lo ha detto e scritto attraverso i media di TVPlay in maniera “soft” Marco Giordano, prima che poi lo incalzasse in maniera decisamente più “strong” Stefano Bandecchi, che potrebbe essere querelato da Gravina. Capiamo meglio in cosa consiste esattamente “l’asset Juve” da preservare in questo momento?

La sede del CONI. (ansa-tvplay)

Partiamo da quanto detto dal padrone di casa del salotto Twitch di TVPlay Marco Giordano, che aveva così commentato in diretta le notizie giunte dal tribunale: “Leggendo la sentenza per me è tutto sbagliato e si riscontra un solo dato rispetto a quello che dice Gravina. In Italia è più importante un asset economico che una legge e comunque la giustizia“.

Cosa significa però “asset” riferito alla Juventus? Tante cose e, per quanto ci si muova ovviamente nel campo delle ipotesi, sembrano chiari come la luce del sole i puntini che una volta uniti conducono alla “logica dietro la sentenza” cui tutti abbiamo assistito. Oltretutto la cosa paradossale, per non dire “molto italiana”, è che l’evidenza di un danno che si sarebbe inevitabilmente riflesso anche su tutto il sistema calcio nostrano, ha fatto sì che nessuno degli altri club di Serie A protestasse per quanto accaduto.

Perché Juventus “graziata” può convenire a tutti

Iniziamo ad esporre i suddetti “puntini” da unire con quello a cui probabilmente ruota tutto intorno. La FIGC deve ricevere le offerte per il rinnovo dei diritti televisivi dal 2024 al 2027. È molto facile quindi ipotizzare che una Serie A senza Juventus valga molto meno, sia per motivi tecnici che ovviamente per il relativo bacino d’utenza rappresentato dai tifosi bianconeri, che già hanno dato dimostrazione della loro “forza” in sede di boicotaggi vari a seguito della prima penalizzazione di 15 punti.

Gabriele Gravina, presidente FIGC. (ansa-tvplay)

La Juventus in Serie B però non avrebbe significato solo questo, ma anche un effetto domino che si sarebbe abbattuto sull’appeal del nostro campionato. La Juve di oggi infatti non è quella del 2006 e di Calciopoli, in grado di poter convincere a restare anche nella serie cadetta calciatori come Buffon, Del Piero e Camoranesi freschi di vittoria in Coppa del Mondo, oltre al Pallone d’Oro Nedved ed il finalista mondiale Trezeguet.

È facilmente ipotizzabile quindi che tutti i top player della Juventus, a partire da Vlahovic, Chiesa, Bremer e forse anche qualche giovane importante come Fagioli e Miretti, sarebbero andati via. Per rimanere in Italia? Certo che no, forse qualche giovane, ma sentendo “l’odore del sangue” è alquanto improbabile che ricchi club inglesi ed europei si sarebbero fatti scappare l’occasione di depredare la Juve, lasciando una Serie A ancora più povera di campioni, che poi sono sempre quelli che determinano l’appeal e quindi il valore economico di un campionato, dunque la cifra che viene ripartita tra i vari club dalla FIGC.

Niccolò Matteucci

Recent Posts

ESCLUSIVA | Celik a TvPlay: “Ci faremo trovare pronti per l’inizio del campionato. Il mio ruolo? Preferisco…”

Il difensore della Roma, Zeki Celik, è intervenuto ai microfoni ai nostri microfoni: ecco le…

4 ore ago

Dovbyk lascia la Roma e resta in Serie A: ora c’è la conferma

Dovbyk potrebbe lasciare la Roma nel corso delle prossime settimane. L'arrivo di Ferguson, infatti, potrebbe…

4 ore ago

Cessione ad un passo, affare da 25 milioni: Milan gelato alla notizia

Il Milan, dopo aver preso Jashari dal Bruges, continua ad essere attivo sul mercato. I…

8 ore ago

Calciomercato Napoli, non solo acquisti: addio annunciato

In casa del Napoli di Conte bisogna registrare un addio annunciato.  Il Napoli di Antonio…

10 ore ago

Sinner, infortunio al gomito: ecco l’annuncio prima del torneo

Jannik Sinner si prepara al Masters 1000 di Cincinnati, torneo che anticipa il grande appuntamento…

13 ore ago

Niente Milan e Napoli, spunta la sorpresa viola: va in Premier per 30 milioni

La Premier League mette gli occhi su un calciatore della Fiorentina, beffando così Napoli e…

21 ore ago