La Salernitana deve ancora capire se Paulo Sousa resterà sulla panchina: De Sanctis ha spiegato cosa prevede il contratto dell’allenatore.
La Salernitana ha chiuso il campionato con una sconfitta ma aveva già raggiunto l’obiettivo salvezza con qualche giornata d’anticipo. Dopo un inizio di stagione complicato con Nicola, i risultati della squadra sono migliorati con l’arrivo di Paulo Sousa che è riuscito a soddisfare le richieste della società anche se il suo futuro non è ancora definito.
Tra le panchine che potrebbe padrone cambiare in Serie A c’è inaspettatamente anche quella della Salernitana. Al momento i campani non hanno certezze su Paulo Sousa e stanno aspettando di capire se dovranno trovare un nuovo allenatore. Il 15°posto in classifica con 42 punti, a più undici da Spezia e Verona che si giocheranno lo spareggio, è un grande traguardo migliore di quello dell’anno scorso quando la squadra evitò la retrocessione soltanto all’ultima partita.
E’ indubbio che il lavoro del tecnico portoghese, subentrato a febbraio per 16 partite, è stato molto buono ma a volte non basta per proseguire insieme il cammino. La sua permanenza infatti dipenderà da altri tipi di fattori che subentrano quando si sta approcciando una nuova stagione sportiva in cui si decidono i programmi e i progetti futuri.
Salernitana, Paulo Sousa in bilico: l’annuncio di De Sanctis
Sono giorni decisivi per il futuro di Paulo Sousa che ha vinto la sfida di salvare la Salernitana ma è ancora combattuto se continuare questa avventura. A fare chiarezza sulla situazione dell’allenatore ci ha pensato Morgan De Sanctis, intervenuto in conferenza stampa a svelare i possibili e inaspettati scenari sul tavolo.
Il direttore sportivo dei campani ha parlato davanti ai giornalisti, svelando sinceramente e pubblicamente i dettagli dell’accordo trovato qualche mese fa con Sousa: “E’ arrivato a febbraio accettando nella negoziazione un accordo contrattuale che prevede un’opzione unilaterale da parte della Salernitana per rinnovare il contratto e questa opzione è già stata esercitata”.
Insomma da parte della società c’è la volontà di andare avanti insieme ma l’ultima parola spetterà al 52enne portoghese: “Allo stesso tempo c’è la possibilità, concessa nell’ambito di queste negoziazioni, per avere un piccolo spazio nel quale si prenderà legittimamente il diritto di decidere se continuare con noi”, ha concluso De Sancitis.
