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Roma, Zalewski non è incedibile: a quali squadre interessa il polacco

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Simone Filippone

La Roma ha già chiuso due colpi in entrata e adesso deve piazzare prima del 30 giugno per tornare in pari con il Fairplay finanzario.

Gli arrivi di Aouar e N’Dicka permettono ai capitolini di allungare la rosa non spendendo nemmeno un centesimo in più per il calciomercato, ma soprattutto propongono l’occasione di cedere senza farsi trovare esageratamente scoperti.

Roma, Zalewski non è incedibile: a quali squadre interessa il polacco – (LaPresse, TvPlay)

E che piaccia o no (ai tifosi giallorossi si intende) la compagine di Josè Mourinho dovrà incassare 30 milioni di euro prima della chiusura dell’esercizio datata 30 giugno.

Se la partenza di Ibanez, dopo l’arrivo del centrale ex Francoforte, sembra ormai più che certa, i soldi che la Roma incasserà dalla cessione del brasiliano non basteranno per colmare quel buco finanziario.

Zalewski non è incedibile: ecco chi lo vuole

Nelle ultime settimane si era aperto in modo significativo lo scenario che voleva la squadra della capitale mettere nella lista dei partenti anche Leonardo Spinazzola, che aveva un discreto mercato e che, fra gli altri, era sacrificabile.

Roma, Zalewski non è incedibile: a quali squadre interessa il polacco – (LaPresse, TvPlay)

Così come il titolare sulla corsia mancina, anche il suo sostituto potrebbe lasciare davanti una cifra congrua qualora non arrivassero offerte per il laterale ex Juventus.

Nell’annata appena conclusa, Nicola Zalewski ha giocato poco e soprattutto da adattato. Lui, nato trequartista e adattato largo a sinistra da Mou, spesso è stato impiegato da laterale sulla corsia opposta, giocando quindi a sfavore di piede.

Inoltre la tenuta fisica positiva di Spinazzola lo ha costretto a molte panchine, tanto da giocare solamente 13 gare da titolare a sinistra, decisione che lo ha penalizzato davvero tanto.

E così il polacco è diventato un possibile sacrificabile nello scacchiere dello Special One, che – fra gli altri – farebbe meno fatica a digerire la sua partenza.

Tre squadre di Premier League sono sul giocatore, ma nessun big club inglese: l’unico che gioca le coppe europee è il West Ham, qualificatosi mediante la vittoria della Conference League nella finale di Praga contro la Fiorentina.

Poi c’è il Bournemouth, che si è salvato con tranquillità e che già a gennaio aveva trattato con la Roma per provare a prendere Zaniolo. Infine il Nottingham Forest.

Al momento la possibilità di una partenza sembra più concreta che mai e il suo agente sarebbe partito alla volta di Londra per trattare direttamente con i club interessati.

 

Simone Filippone

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