Thiago Motta-Napoli, contatti tra le parti prima dell’arrivo di Garcia: il retroscena. De Laurentiis avrebbe puntato il tecnico del Bologna
E’ imminente la presentazione ufficiale di Rudi Garcia come nuovo allenatore del Napoli. Il presidente dei campioni d’Italia, Aurelio De Laurentiis, ha comunicato a sorpresa l’ingaggio del cinquantanovenne tecnico transalpino individuato tra una serie di possibili opzioni. Tra queste, pare, anche l’attuale allenatore del Bologna Thiago Motta. L’ex centrocampista italo-brasiliano ha infatti ben impressionato sulla panchina dei felsinei guidando Orsolini e compagni a un passo da una clamorosa qualificazione europea. Si è parlato, prima della sua permanenza nel capoluogo emiliano, di un interessamento dell’Inter nei suoi confronti. Ma sembra che anche gli azzurri campioni d’Italia abbiano bussato alla sua porta.
Le voci di un interessamento del Napoli trovano conferma nelle parole dell’ex calciatore e attuale opinionista Massimo Donadio, intervenuto nel corso della diretta di TvPlay: “Tutti sanno che Aurelio De Laurentiis è un presidente fantasioso, cercare di capire il suo pensiero è complicato, servirebbe il miglior Freud. Ho saputo da fonti abbastanza sicure che ha avuto un incontro con Thiago Motta, ma il tecnico ha rifiutato. Conosciamo tutti la personalità del presidente, non è neanche molto facile trovare l’equilibrio giusto con lui, nonostante sia una persona che per il Napoli ha fatto tanto, ha vinto lo scudetto“.
Il Napoli voleva Thiago Motta, ma l’affare non è andato in porto: il motivo
Continua poi l’analisi sul momento del club azzurro e in particolare sulle decisioni presenti e future del patron: “Se già era inavvicinabile prima figuriamoci ora. Ma credo rientri in parte nella normalità De Laurentiis ha compiuto un’impresa che resterà scolpita per sempre nella storia della società“. Ad oggi, diversamente da Luciano Spalletti il direttore sportivo Cristiano Giuntoli non ha ancora lasciato il Napoli nonostante le voci su un accordo già siglato con la Juventus resistano e non siano state smentite da nessuno.
Donadio si dice sicuro della conferma del dirigente toscano: “Ho sempre pensato che Giuntoli non sarebbe andato via. Non dico che sarebbe stata una scelta sbagliata, andare a fare il ds alla Juventus non è cosa da poco. Dopo tanti anni in cui ha lavorato per costruire il Napoli godersi un periodo di serenità è la scelta più azzeccata, spesso per rincorrere fama e denaro ci si ritrova magari in ambienti che possono creare problemi. Sono contento per l’uomo, da direttore sportivo capisco la sua ambizione“.
