La dirigenza interista sembra muoversi più spedita delle altre in questi giorni: l’ultima mossa dei nerazzurri
Come ha fatto per Marcus Thuram, attaccante sul quale faceva sul serio anche il Milan, l’Inter sembrerebbe non avere intenzione di perdere tempo e così sta studiando tutte le possibili mosse di mercato che permettano di arrivare prima delle concorrenza. Inoltre, in casa nerazzurra, uno dei nodi da sciogliere riguarda la permanenza di Romelu Lukaku e al momento sembra che si sia trovata una soluzione in merito.
L’Inter vuole tenere l’attaccante belga ma il Chelsea ha ribadito che non tratterà per il prestito: Romelu va comprato e preso a titolo definitivo. Per seguire il suo scopo la dirigenza nerazzurra ha un piano: stando infatti a quanto riporta La Gazzetta dello Sport, a Milano finanzierebbero l’acquisto di Lukaku con la cessione al Manchester United di André Onana.
Onana fondamentale per trattenere Lukaku
In questi giorni l’Inter si aspetta di ricevere l’offerta concreta dal club inglese per il portiere: si parla di 50 milioni, bonus esclusi. Al momento filtra ottimismo per l’operazione, Onana potrebbe quindi vestire la maglia del Manchester United il prossimo anno, anche se chiaramente serve concretizzare prima di dare il colpo per fatto. Tuttavia questa mossa permetterebbe all’Inter di avere i fondi necessari per finalizzare la permanenza a Milano di Romelu Lukaku, visto che a quella eventuale dell’estremo difensore va anche aggiunga la cessione di Borozvic all’Al Nassr (il club nerazzurro ha raggiunto l’accordo con la società saudita per una cifra intorno ai 23 milioni, dovrebbe chiudersi in giornata).
Il tutto aiutato dal fatto che l’Inter per sostituire Onana sta pensando a profili non troppo costosi: perso Vicario (per il quale sarebbero serviti 20 milioni), i nerazzurri puntano su un portiere esperto, di personalità, già abituato a giocare ad alti livelli, il cui arrivo però non comporti un esborso economico importante. Tornando al Chelsea, andrà poi trovato un accordo totale: l’Inter può ragionare sull’ipotesi di un acquisto solo se il prezzo del belga scendesse ulteriormente, rispetto ai 40 milioni paventati dal club londinese. Serve una grande opera di diplomazia, perché Lukaku è a bilancio per 68 milioni e dunque già quota 40 rappresenterebbe una forte minusvalenza per gli inglesi. Si tratta quindi di un’operazione complessa, nella quale però entrambe le parti hanno volontà di riuscire a concretizzare quanto stabilito per ora sono in maniera formale.
