Calcio in lutto, addio a Vincenzo D’Amico: l’ex calciatore della Lazio aveva 68 anni. Scompare l’ex bandiera biancoceleste stroncato da una grave malattia
Un gravissimo lutto colpisce il calcio italiano. A sessantotto anni è scomparso Vincenzo D’Amico, ex giocatore e bandiera della Lazio che pochi mesi fa aveva annunciato di avere il cancro. Una perdita davvero pesante per tutti gli appassionati di calcio e in particolare per i tifosi biancocelesti che hanno sempre considerato D’Amico come una delle ultime bandiere rimaste. Uomo intelligente, spiritoso e di grande competenza, D’Amico aveva svolto per molti anni in Rai il ruolo di commentatore in storiche trasmissioni come Novantesimo Minuto e la Domenica Sportiva, oltre ad essere la seconda voce nelle telecronache di centinaia di partite.
D’Amico era il numero undici, titolare inamovibile, della Lazio leggendaria di Tommaso Maestrelli che si aggiudicò il primo scudetto della storia biancoceleste. E’ stato dunque uno dei campioni d’Italia del 1974, di quel gruppo un po’ folle e spensierato Vincenzo era il cucciolo, il più giovane. All’epoca aveva solo diciannove anni, Chinaglia e Wilson lo chiamavano il ‘ragazzino’, ma fu anche grazie al suo enorme talento che quella squadra riuscì a compiere l’impresa.
Pochi mesi fa attraverso i social, che peraltro non amava affatto, D’Amico aveva annunciato di convivere con un tumore che purtroppo non è riuscito a contrastare. Con D’Amico scompare non solo un grande calciatore, ma una persona di grandi qualità, dotata di un senso dell’umorismo non comune e di un garbo e una correttezza rari in un ambiente come quello dei mass media. Proprio in questi minuti la Lazio e tutti i suoi tifosi si sono stretti intorno alla sua famiglia.
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