Alessandro Del Piero, vita da campione e futuro da imprenditore. L’ex capitano della Juventus ha salutato il calcio per dedicarsi ad altro.
Alessandro Del Piero dal 2014 ha cambiato vita: una carriera con la Juventus, per concludere in America dove è rimasto anche dopo. Alex – a differenza di tanti suoi colleghi – con il calcio ha detto basta. Una volta appesi gli scarpini al chiodo, ha scelto di fare altro: le partite le segue da appassionato ha anche fatto l’opinionista per qualche nota emittente. Nella vita, però, fa quello che più ama. Non lo fa in Italia, vive in America. Precisamente a Los Angeles con moglie e figli.
Una pensione d’oro, la sua, che gli permette di vivere in maniera agiata nella terra delle tentazioni. L’America può darti tutto, se sai prendertelo. Del Piero non solo se l’è preso, ma l’ha fatto anche fruttare: l’uomo ha diverse scuole calcio sul territorio che formano allievi interessanti e pronti a tutto. Il vero tarlo di Alex, però, è un altro: la ristorazione. In America ha aperto e portato avanti una catena di ristoranti: la N.10, realtà in grado di mescolare tendenze etniche e italianità.
Alessandro Del Piero, cosa fa oggi: la nuova vita dell’ex capitano della Juve
Le cose vanno piuttosto bene. Al punto che ha aperto anche una filiale a Torino. Tornare a casa, ma in altro modo. Oltre al cibo ama i motori, quindi con Patrick Dempsey – noto attore in particolare per l’interpretazione in “Grey’s Anatomy” – ha messo su un team automobilistico in grado di sbaragliare la concorrenza sul territorio. Come se non bastasse, lo vediamo a proprio agio nei panni di commentatore pre e post partita non solo in Italia.
Del Piero si è presentato ottimamente anche negli USA dove, quando si parla di calcio, è una tra le personalità più autorevoli. Non solo per il suo passato, ma soprattutto per il suo presente. Un avvenire costruito pezzo dopo pezzo, lontano dalla Juve. Per scelta. Una decisione che riprenderebbe. Il proprio nome è la cosa che spesso può diventare più pesante, Del Piero ha preferito farlo essere presente. Non solo al centro del campo.
