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ROSSI: “LUKAKU PENSA AI SOLDI, STA IRRITANDO LA JUVENTUS. CUADRADO? POSSIAMO FARE A MENO DEI TIFOIDI”

Gianluca Rossi Cuadrado Lukaku

Gianluca Rossi, giornalista, è intervenuto ai microfoni di TVPLAY_CMIT.

Gianluca Rossi Cuadrado Lukaku
Il punto di Gianluca Rossi sugli affari Lukaku e Cuadrado (Ansa Foto) – tvplay.it

“LUKAKU STA IRRITANDO ANCHE LA JUVENTUS” – “Lukaku è uno che per due euro si butta tra i camion dell’autostrada, non ci vuole uno scienziato per capirlo, questo sta già mercanteggiando sui bonus con la Juventus e si sta incazzando pure la Juventus. Questo vive per il denaro più di tutti. Sono cinque giorni che chiamo l’avvocato Ledure, ha il telefono staccato. Questo dall’Everton ha cambiato quattro procuratori, ha litigato con tutti, sicuramente ha parlato con la Juventus, sennò Ausilio non lo avrebbe scaricato senza volerlo più vedere e sentire. Immagino che tutto questo cinema sia stato fatto per la Juventus visto che ci hanno sempre detto che per Lukaku l’Arabia non è un calcio attraente. Solo qui incredibilmente non sarebbe questione di soldi. Se però lo scarica anche la Juventus a quel punto resta solo l’Arabia. Ho conosciuto calciatori che per tre euro sarebbero andati a giocare per gli avversari, Bobo Vieri era uno di questi e l’ha sempre ammesso. Cosa vai a dire non andrò mai di qua o mai di là? Basterebbe recitare il ruolo del professionista. Questo se ne è andato dopo uno Scudetto. Se gli date 15 milioni viene in studio con voi in 5 minuti”.

“BISOGNA ADATTARSI AI TEMPI, NON PUO’ BASTARE UN CUADRADO PER NON VENIRE ALLO STADIO” – “Ho una posizione, essendo un po’ vecchiotto e avendone viste di tutti i colori in 40 anni, molto diretta. La settimana scorsa ero ai funerali di Suarez, c’era qualche superstite della Grande Inter, vado anche a cena con giocatori che al tempo valutavano più la maglia del soldo. Poi ho dovuto adattarmi al tempo però in cui vivo, mi rendo conto che il calcio come l’ho conosciuto io è cambiato. Oggi i tifosi della Juventus non vogliono Lukaku e la curva dell’Inter alle 18 manifesterà il suo dissenso per Cuadrado. Se a un tifoso odierno però basta un Cuadrado per smettere di tifare Inter, possiamo farne a meno. Prima c’è l’Inter, poi tutto il resto, nel momento in cui l’Inter gioca si sostiene l’Inter. Questi tifosi quando si sentiranno pronti poi torneranno con noi allo stadio. Al primo tuffo antisportivo, sappiamo che è stata sempre un po’ una sua caratteristica, che porterà all’Inter un rigore magari proveranno un po’ di soddisfazione mentre non sono allo stadio a fare altro. Chiaro che Cuadrado all’Inter fa accapponare la pelle, così come Lukaku alla Juventus. Però se i giocatori pensano solo ai soldi, se ai tifoidi basta questo per non tifare restate a casa. Se io vinco lo Scudetto con Cuadrado vado comunque in giro per Milano con il bandierone”.

“ACERBI FU CONTESTATO E SI È MESSO IN TASCA HAALAND” – “Ogni tanto fonti interne dall’Inter le ho, logicamente visto che è 40 anni che faccio questo mestiere. Mi avevano detto che cercavano un’alternativa a Dumfries con esperienza e statura europea. Quelli per Cuadrado mi ricordano i discorsi su Acerbi che poi in finale a Istanbul si è messo nel taschino Haaland. Purtroppo, il calcio di oggi è questo. Ho visto già tanti esempi di antisportività in questa squadra anche da chi era qui, ricordo ancora un capitano che non voleva giocare e fece adirare Spalletti”.

“SECONDO ME TRA MORATA E BALOGUN SPUNTERÀ UN TERZO” – “Sempre da fonti interne Inter che ogni tanto fanno giustamente anche propaganda per depistarci, in primis va deciso il criterio con il quale cercare il sostituto di Lukaku. Sarà uno esperto che già conosce il campionato italiano? O un giovane come Thuram che deve ancora però capire il gioco italiano in una società che ha i tifosi che di pazienza ne hanno poca? Bisogna scegliere. Taremi non lo vedo molto caldo. Non so come si troverebbe in Italia. Se devo identificare il profilo del trentenne che dicevo prima a quel punto penso a Morata, che però vede la Roma molto avanti. È anche vero che, se Inter o Juve chiamano Morata e famiglia chiudono la porta alla Roma e cambiano destinazione. Quindi un identikit porta a Morata. L’altro nome che mi fa impazzire, ma non so se basterebbero i 35 milioni di Lukaku, è Balogun, che è ancora molto giovane. Secondo me sarà un terzo alla fine. Credo serva la terza punta, perché Thuram farà molto bene, se andate a vedere le presenze di Dzeko, Lukaku e Lautaro Martinez se le sono abbastanza divise. Non mi dispiacerebbe Morata perché accetterebbe la panchina senza fare troppo le bizze”.

“HO LA SENSAZIONE CHE DALLA CINA SIA ARRIVATO QUALCHE FONDO” – “L’Inter ne deve fare 5 di giocatori, deve fare anche i due portieri, ma se l’anno scorso giravamo a caccia di 300 mila euro, ora ho la sensazione che qualche risorsa dalla Cina sia ricominciata ad arrivare, vedo un’Inter quest’anno molto serena. Non mettetevi in testa che sono arrivati centinaia di milioni d spendere, ma magari è stato sbloccato qualche fondo per permettere a Marotta e Ausilio per lavorare con più serenità. Senza contare che comunque Ausilio vende tutta una serie di giocatori come Colidio e Pirola che fanno tesoretto, c’è anche Gosens in odore di cessione. Chi è stato capace di sviscerare il marottese, non ha pronunciato la parola sostenibilità, incredibilmente. Ho la percezione che qualche soldino in più lì giri”.

“RAPPRESENTANTI DI TRUBIN TUTTI I GIORNI IN SEDE” – “I rappresentanti di Trubin passano le loro giornate nella sede dell’Inter, Sommer mette un mi piace appena mette qualcosa sui social Trubin. Secondo me alla fine Trubin potrebbe arrivare per 15 milioni più percentuale sulla futura rivendità. Per Sommer si aspetta che Neuer stia bene. Ora però chiunque si sbilancia rischia la brutta figura perché ai giocatori piace fare i fenomeni. Parlavo con Zenga e mi diceva che mai tutti e tre i portieri sono cambiati in blocco, in realtà mi è stato detto da uno dei miei collaboratori che nel 99/2000 Lippi cacciò tutti e tre i portieri, fece arrivare Peruzzi, Ferron e Frezzolini. Per Onana saranno 55 milioni, io lo adoro, ho anche la maglia, ma rifiutare 55 milioni al giorno d’oggi è impossibile. Purtroppo, oggi i calciatori hanno un altro modo di sentire”.

“MANCANO QUATTRO GIOCATORI OLTRE AI DUE PORTIERI” – “A destra senza un’offerta per Dumfries saranno lui e Cuadrado. A sinistra si proverà Carlos Augusto, in mezzo manca il sesto, che però mi dicono dev’essere un po’ strutturato fisicamente, uno alla Gagliardini. Lì davanti Correa se trovano un’opzione per cederlo possono cercare una quarta punta, altrimenti sarà lui la quarta punta. Dovesse essere Lautaro Martinez, Morata, Thuram, Correa mi piacerebbe comunque. Dietro anche con Bisseck teoricamente ne manca uno. Quindi ne mancano quattro più i due portieri”.

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