La dichiarazione sui programmi del brasiliano rimpianto dai tifosi del Milan sorprende tutti gli appassionati, ma il piano non è semplice.
Nelle calde ore di calciomercato ed in generale che stiamo vivendo, sono arrivate alcune dichiarazioni che stanno facendo sognare i tifosi. In particolare i milanisti sperano da anni che un giocatore in particolare, che si è sempre detto legatissimo ai colori rossoneri, possa prendere in considerazione l’idea di tornare a Milanello. Il calciatore in questione però vuole tornare sì a casa, ma quella vera, in Brasile, le cose però potrebbero non andare come desidera, non ancora almeno. Di chi si tratta.
In questo calciomercato fatto di colpi sempre più imprevedibili, in cui oltre alle corti e gli scippi delle superpotenze europee si aggiungono i raid da parte degli arabi, c’è un campione che vuole tornare a casa. La casa nella fattispecie è il Brasile, ma il suo piano non è di semplice realizzazione, anzi.
Va capito se il calciatore per ora resterà ancora in Europa o se anche per lui inizieranno a cantare le sirene arabe. In effetti visti i colpi già effettuati dal fondo sovrano saudita, non sarebbe assolutamente una sorpresa venire a conoscenza dell’interessamento per un campione di questa grandezza. Il calciatore però si è lasciato andare in una recente intervista confessando le sue reali intenzioni per il futuro, ma anche gli ostacoli per portarlo a compimento.
Il campione ex Milan che vuole tornare a casa
C’è chi sogna di vincere la Champions League, chi il Mondiale, chi di diventare ancora più ricco in Arabia Saudita. In questo caso la Champions League è stata alzata, la Coppa del Mondo no, ma i milioni arabi al momento non fanno gola. Il vero desiderio di Thiago Silva infatti è quello di tornare in Brasile.
Il centrale 38enne ex Milan, legato ancora da un anno di contratto al Chelsea, ha fatto una dichiarazione molto chiara sulle sue intenzioni future. “Sanno tutti che il mio sogno è tornare a giocare nella Fluminense – ha detto Thiago Silva – ora il futuro per appartiene a Dio”.
Il difensore ha spiegato anche quale sarebbe l’ostacolo principale al suo ritorno in Brasile. “Oggi è difficile parlare con la mia famiglia, i miei figli non hanno voglia di vivere in Brasile. La situazione è molto complicata quindi, però c’è ancora un anno per pensarci e capire cosa fare quando sarà finita la prossima stagione“.
