Dopo la prima amichevole il Milan continua a lavorare sul mercato dove c’è ancora tanto da fare, specie in attacco. Il punto sui candidati.
Il nuovo Milan del post Maldini, post Tonali e della nuova dirigenza si è presentato nella prima amichevole stagionale. Il test contro il Lumezzane ovviamente lascia il tempo che trova, ma a parte il primo squillo di Colombo, Pioli sa che là davanti serviranno forze fresche. Il ballottaggio tra Chukwueze e Taremi, con la bilancia che pareva pendere dalla parte dell’attaccante iraniano del porto, ora dice che il più accreditato a coprire l’ultimo slot da extracomunitario disponibile sarà invece l’ala nigeriana del Villarreal.
Il mercato delle squadre che senza proprietari arabi non possono permettersi le spese folli è fatto di attese, occasioni, scelte e equilibri che possono cambiare in pochi attimi. È il caso del Milan che con un solo slot per extracomunitari disponibile deve scegliere se giocarsi questo “jolly” per rinforzare la fascia avanzata destra o cercare il centravanti. Quest’ultima è parsa a lungo la risposta definitiva, con la trattativa col Porto per Taremi preferita a quella col Villarreal per l’esterno Chukwueze.
Le posizioni vaghe dei portoghesi da una parte e l’apertura degli spagnoli dall’altra hanno letteralmente ribaltato la situazione. Il Porto probabilmente conta sul fatto che col passare del tempo tante big potrebbero rischiare di trovarsi col cerino in mano e un centravanti come Taremi possa diventare oggetto di un’asta, specialmente in Italia. Invece dopo una prima richiesta di 35 milioni per Chukwueze gli spagnoli stanno abbassando considerevolmente le pretese, consapevoli anche dell’accordo già raggiunto dal calciatore con il Diavolo.
