Il giocatore sbarca a Fiumicino, nelle prossime ore effettuerà le visite mediche e poi firmerà con i biancocelesti
Sciarpa della Lazio al collo, sorriso a trentadue denti e pronto per la sua nuova avventura. Daichi Kamada giocherà per la squadra di Maurizio Sarri per i prossimi due anni sicuro, con un’opzione per il terzo anno. Claudio Lotito ce l’ha fatta e ha portato a Roma uno di quei giocatori che il tecnico laziale aveva indicato. Uno di quelli per cui vale la pena aspettare. Contento e soddisfatto l’allenatore che tanto ha penato per avere calciatori in questa sessione di mercato, entusiasti i tifosi che potranno godere della qualità e delle giocate dell’ex calciatore dell’Eintracht Francoforte.
Doveva andare al Milan, poi ci ha provato l’Inter, ma nessuna delle due è riuscita ad affondare il colpo e se la tra due litiganti c’è baruffa, ecco che ad approfittarne è la Lazio di Lotito che dopo aver riflettuto e trattato tanto, alla fine si è assicurata un colpo importante in questo mercato. Il primo di un certo rilievo e sicuramente da Champions, il secondo acquisto dopo l’arrivo di Castellanos.
Firmerà un contratto di due anni a 3,5 milioni a stagione
Il giocatore è atterrato nella capitale poco dopo le 17,45 del 3 agosto con un volo direttamente da Francoforte, dove era impegnato a sbrigare qualche pratica prima di salutare tutti i suoi ex compagni di squadra. Per la Lazio è il primo giapponese della storia del club e, probabilmente, non è un caso che sia arrivato proprio nell’anno in cui la società biancoceleste ha cambiato lo sponsor tecnico e si sia legata alla Mizuno. La famosa azienda sportiva nipponica parteciperà all’ingaggio del giocatore, una strategia fortemente voluta dal patron laziale.
Daichi Kamada il 5 agosto compirà 27 anni e firmerà un contratto con la Lazio di due anni più opzione per il terzo a circa 3,5 milioni di euro bonus inclusi. Un ingaggio importante per la società biancoceleste. Per Sarri un elemento importante che, probabilmente, prenderà il posto di Milinkovic come mezzala, anche se le caratteristiche sono assai diverse. Più tecnico e per certo versi esplosivo rispetto al serbo, quando parte in contropiede ha un’ottima gamba e predilige il gioco con palla a terra. Ora starà a Sarri farlo coesistere con Luis Alberto, in un centrocampo dove, almeno sulla carta, mancano un po’ di muscoli. Ma c’è tempo per prepararsi e organizzarsi. Adesso la Lazio e Sarri si godono l’arrivo di un giocatore importante.
