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Champions League, guida ai sorteggi: i pericoli per il Milan

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Niccolò Matteucci

Il Milan di Pioli rischia un girone di ferro e tra le possibilità c’è anche quella di un pazzesco tris di grandi ex, sia amati che odiati.

Nonostante la semifinale dello scorso anno il Milan di Pioli, classificatosi quarto in Serie A grazie alla penalizzazione della Juventus, approda al sorteggio di Champions League da una non propriamente “comoda” terza fascia. Come ben sappiamo non sarà possibile incontrare squadre connazionali, ma le insidie sono in agguato anche nella quarta fascia.

C’è da dire che dopo la campagna di rinforzamento condotta quest’estate e che potrebbe riservare ancora degli ultimi colpi, oltre alla buona partenza in campionato, il Milan di quest’anno non sarà un cliente gradito nemmeno per le squadre di prima e seconda fascia.

La particolarità dei possibili sorteggi che potrebbero riguardare il Milan è che tra le potenze europee che tutti conosciamo e le outsider pronte a tirare brutti scherzi ai club più blasonati, si annidano tanti ex rossoneri. Per alcuni è molto probabile che San Siro andrà a tributare grandi applausi, per altri invece le possibilità di un’accoglienza non proprio tenera sono decisamente alte.

Insidie Champions, il trittico dei grandi ex

La prima fascia nonostante la folta presenza di corazzate che farebbero paura a chiunque, come i campioni del Manchester City ed il Bayern Monaco, offre anche squadre più abbordabili, il Feyenood su tutte, ma anche il Benfica, insidioso ma decisamente più giocabile di altre. C’è però la possibilità di pescare anche il PSG ed assistere al ritorno di Gianluigi Donnarumma a San Siro per la prima volta in veste di avversario del Milan a San Siro.

Carlo Ancelotti, Real Madrid. (ansa-tvplay)

La seconda fascia paradossalmente lascia anche meno scampo della prima, qui forse il male minore può essere rappresentato dal Porto o dal Lipsia, se non addirittura dall’Atletico Madrid, fermo restando che parliamo sempre di squadre notoriamente ostiche. Tuttavia esiste un’ipotesi decisamente da scongiurare, il Real Madrid dell’amatissimo Carlo Ancelotti, che però i tifosi rossoneri preferirebbero rivedere non in veste di avversario. Merengues che inoltre potrebbero schierare anche Brahim Diaz, tornato alla base dopo tre stagioni al Milan.

La quarta fascia è composta da diverse squadre decisamente più abbordabili, ma anche qui c’è da fare attenzione alle mine vaganti. Dalla Real Sociedad al Galatasaray, senza sottovalutare mai neanche il Celtic. Tuttavia se l’urna si dovesse rivelare particolarmente beffarda lo scherzo peggiore per i rossoneri sarebbe se il quarto nome del gruppo del Milan fosse proprio quello del Newcastle, che riporterebbe a San Siro l’ex idolo della curva Sandro Tonali, che prima di quest’estate nessun milanista avrebbe mai pensato di potersi trovare contro.

Niccolò Matteucci

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