Petagna è arrivato finalmente al Cagliari alla corte di Claudio Ranieri dopo un lungo corteggiamento da parte del club sardo.
Per salvarsi servono tre cose: un allenatore esperto, una squadra equilibrata e una società pronta a sostenere le prime due componenti nei momenti di difficoltà. Sotto questi tre aspetti, il Cagliari ha già ampiamente dimostrato di avere tutte le possibilità di poter adempiere ai propri doveri per raggiungere l’ambito traguardo.
Per poter riuscire a raggiungere la permanenza in Serie A, serviva però un attaccante di peso, di esperienza e di qualità. Un calciatore che sapesse prendersi la squadra sulle proprie spalle. Per questo motivo, il club sardo aveva individuato in Andrea Petagna l’uomo giusto per ottenere risultati del genere. E così, dopo una lunga ed estenuante trattativa, si è giunti al fatidico si che ha ha portato al trasferimento dell’ex Monza in Sardegna.
Petagna, prime parole da rossoblù
Ebbene sì, l’ex Atalanta, Spal, Napoli e Monza alla fine è approdato alla corte di Claudio Ranieri. Un sogno che si realizza per il Cagliari che così, oltre a Pavoletti, avrà un altro attaccante di peso per questa difficile stagione dove in ballo c’è la permanenza in Serie A. A spuntarla è stato il direttore sportivo sardo Nereo Bonato che con calma è riuscito a portare in porto la trattativa.
Per Petagna adesso inizia una nuova avventura e magari, subito la prima da titolare contro il Bologna. A parlare proprio di questo trasferimento è stato il calciatore al suo arrivo che, intervistato all’uscita dall’aeroporto ha detto: “Sono sicuramente felice. Non vedevo l’ora di lavorare con mister Ranieri e non vedo l’ora di cominciare. Sono veramente contento, non vedevo l’ora di andare via da Monza e non vedo l’ora di iniziare. Aspettative stagionali? Voglio mettermi a disposizione della squadra e cercare di raggiungere l’obiettivo della salvezza. Titolare già sabato? Grazie, forza Cagliari!“.
Dunque, tutto è bene quel che finisce bene. Per l’ex Monza inizia una nuova avventura, archiviando così definitivamente il suo passato brianzolo e potendosi così rilanciare sotto la guida di un tecnico esperto come Claudio Ranieri. Per i sardi invece, è giunto il momento di sognare grazie all’arrivo di un attaccante forte e di esperienza come l’ex Napoli.
