Milan, Capello boccia Pioli: “Se Ibra è andato a lì…”. L’ex grande allenatore friulano dice la sua sull’ex attaccante svedese presentarsi a Milanello
Il tracollo nel derby ha innescato una serie di eventi che rischiano di far precipitare il Milan in una crisi considerata inverosimile fino a sabato pomeriggio. I cinque gol incassati nella stracittadina contro l’Inter sembrano aver sgretolato tutte le certezze che Stefano Pioli e i suoi giocatori avevano acquisito nelle prime tre giornate di campionato. Le micidiali ripartenze con cui Thuram, Mkhitaryan e Frattesi hanno spazzato via la fragile resistenza difensiva del Diavolo hanno prodotto un corto circuito dalle conseguenze imprevedibili. E come se le polemiche di questi giorni non bastassero, il blitz a sorpresa di Zlatan Ibrahimovic a Milanello rischia di rendere il quadro ancora più caotico e complesso.
Non è ancora ben chiaro quali ragioni abbiano spinto l’ex fuoriclasse svedese a presentarsi nel quartier generale rossonero, ma di certo l’autorevolezza e la disinvoltura con cui si è mosso ha lasciato perplessi molti addetti ai lavori e gli stessi tifosi. La sensazione è che il ruolo e l’autorità di Stefano Pioli siano stati messi seriamente in discussione. Un particolare che non è sfuggito a una leggenda della panchina come Fabio Capello. L’ex tecnico di Milan, Real Madrid, Roma e Juventus ha puntato l’indice contro il suo collega.
Milan, Capello non le manda a dire: “Ibrahimovic è andato lì da solo?”. Tifosi senza parole
Don Fabio, in un’intervista rilasciata ai microfoni di Sky Sport, ha puntato il dito proprio sul ruolo di Pioli in questa vicenda: “Ibrahimovic si è preso la briga di venire proprio in un giorno delicato come ieri? Se ha deciso di andare da solo e gli è stato permesso di parlare con i giocatori, a quel punto la leadership dell’allenatore lascia un po’ a desiderare”. L’ex attaccante di Malmoe non si è limitato a salutare il gruppo, ma avrebbe avuto un incontro con Gerry Cardinale e la dirigenza. Tema della discussione ancora da capire, forse un futuro ruolo da dirigente nel Milan.
Un’altra leggenda rossonera si è espressa sulla visita di Zlatan Ibrahimovic. Franco Baresi ha cercato di spegnere le polemiche sul nascere: “Come ogni leggenda del Milan, è ben vista dalle nostre parti, ma solo lui sa il suo futuro. Vedremo…”. Insomma, come Francesco Totti sembra in procinto di fare ritorno nella ‘sua’ Roma, così anche Ibrahimovic sembra orientato a riprendere posto nel mondo del calcio.
