Un ex giocatore dell’Inter ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla grandezza di uno dei più grandi di sempre, ovvero Ronaldo il ‘Fenomeno’.
Dopo l’incredibile successo nel derby di sabato scorso contro il Milan, l’Inter di Simone Inzaghi ha stentato un po’ nell’esordio nell’edizione di quest’anno della Champions League. I nerazzurri, infatti, mercoledì scorso hanno riportato il risultato in parità contro la Real Sociedad solo nei minuti finali del match.
Il gol del pareggio, realizzato con l’unico tiro in porta dell’Inter, è stato siglato da Lautaro Martinez. Il ‘Toro’, di fatto, è il vero leader, vista anche la fascia da capitano, della squadra di Simone Inzaghi. Il calciatore argentino, e campione del Mondo con l’Argentina di Lionel Messi. è solo l’ultimo esempio in casa nerazzurra di un super attaccante.
La storia dell’Inter, infatti, è piena di grandissimi attaccanti: da Milani e Domenghini della Grande Inter di Helenio Herrera, passando per Altobelli e Klinsmann, a Christian Vieri e Ronaldo il ‘Fenomeno’. Proprio quest’ultimo è stato il protagonista di alcune dichiarazioni rilasciate da un’altra bandiera del team meneghino.
Beppe Bergomi, ex capitano dell’Inter ed ora opinionista per Sky Sport’, ha infatti rilasciato queste parole ai microfoni ufficiali di ‘TvPlay’: “Cosa posso dire su Ronaldo il ‘Fenomeno’? E’ stato il più forte di tutti. Non è durato bene, ma quando era in condizione era immarcabile. Alla prima partitella, dico ‘Gliela prendo io’ e, invece, me l’ha fatta prima passare sotto e poi ha calciato al volo. Se parliamo di numeri 9 è stato il più grande di tutti”.
L’ex giocatore dell’Inter ha poi continuato il suo intervento: “La tecnica in velocità che l’ho vista a lui non l’ho vista più in nessuno. Nonostante i tanti infortuni, Ronaldo riusciva comunque ad essere dominante. Anche i vari Baresi e Costacurta, con cui parlo, andavano in difficoltà con il ‘Fenomeno’. Van Basten? Era un calciatore davvero eccezionale. Tecnico, veloce e cattivo. Il cuore mi porta a dire comunque Ronaldo, ma lui era dello stesso livello. Il più forte in assoluto? Maradona è sopra tutti, poi arrivano gli altri”.
Beppe Bergomi si è soffermato anche su Lautaro Martinez: “E’ in costante crescita. Negli anni scorsi aveva dei mesi blackout, mentre ora è sempre in partita, anche quando non riesce a giocare bene”.
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