Il Napoli ritrova gioco, vittorie e sicurezza per affrontare il Real Madrid, Garcia ha detto di più su come ha superato la recente mini crisi.
I postumi da separazione con Spalletti, la mancanza di Kim e il caso Osimhen sembrano già lontani ricordi. Sono bastate due vittorie, anche piuttosto roboanti nel risultato, a far rimettere il Napoli in carreggiata. I campioni d’Italia infatti dopo aver perso malamente in casa contro la Lazio, quindi pareggiato a Genoa e Bologna, erano entrati in un tunnel di insicurezze, ingigantito anche da alcune polemiche interne, su tutte il caso-social di Osimhen.
Ci sono voluti due poker, quelli serviti a Udinese e Lecce, per rialzare la testa e dare un calcio alla negatività che stava contagiando sempre di più l’ambiente. Ora Rudi Garcia può guardare al futuro con rinnovata fiducia. Giusto in tempo verrebbe da dire, perché domani al Maradona arriva il Real Madrid dell’ex Carlo Ancelotti.
“Non è cambiato molto – ha dichiarato Garcia – Adesso abbiamo soltanto maggiore efficacia nei tiri in porta. Dovevamo migliorare questo: centrare di più la porta. Ora lo stiamo facendo, anche sui calci piazzati. Se fai più gol è più facile non perdere le partite.” Sulla grande sfida di Champions League invece ha detto “Per fermare i Blancos servono cuore e cervello. Li avremo“.