Kyogo Furuhashi è uno dei pericoli principali per la Lazio in Champions League: i numeri incredibili dell’attaccante giapponese del Celtic.
Dopo la sconfitta col Milan, che ha ulteriormente peggiorato la situazione in campionato, la Lazio cercherà di trovare gioie almeno in Champions League. Il cammino europeo è cominciato con l’incredibile pareggio, firmato dal gol di Provedel, all’esordio contro l’Atletico Madrid e continuerà con l’imminente trasferta a casa del Celtic.
Una partita che risulta già fondamentale in chiave qualificazione perché gli scozzesi hanno perso alla prima giornata col Feyenoord e i biancocelesti devono sfruttare sulla carta il turno favorevole. In ogni caso vincere a Glasgow è tutt’altro che banale come dimostra l’ultimo precedente tra le due squadre e in generale il cattivo rendimento in Europa della squadra di Sarri lontano dall’Olimpico.
Nonostante il passo falso al debutto, gli avversari della Lazio sono come al solito saldamente in testa al campionato nazionale e, oltre al grande calore dei suoi tifosi, possono contare su diversi giocatori interessanti. Tra questi c’è Kyogo Furuhashi, attaccante giapponese e compagno di Nazionale di Kamada con cui allestirà una suggestiva sfida tra “samurai”.
Celtic-Lazio, occhio a Furuhashi: i numeri sono incredibili
Tra i maggiori pericoli per la Lazio nel match del Celtic Park c’è sicuramente Furuhashi che nel corso di questi anni ha accumulato statistiche incredibile. Il 28enne giapponese è uno dei tanti connazionali che si stanno mettendo in mostra in Europa a conferma di come il movimento nipponico stia accrescendo sempre di più il suo livello.
Negli scorsi Mondiali in Qatar, dove il Giappone è stata una delle rivelazioni spingendosi fino agli ottavi di finale ma soprattutto battendo Germania e Spagna al girone, non è stato convocato soltanto perché paga il fatto di giocare in Scozia. A livello numerico infatti in pochissimi possono dire di aver meglio di Furuhashi nella scorsa stagione, chiusa con ben 34 reti tra tutte le competizione (capocannoniere e come miglior giocatore della Scottish Premiership)
Una cifra pazzesca per un bomber sicuramente atipico che, nonostante sia alto 1,70m, è il cosiddetto “falso nove” del Celtic. Un riferimento offensivo, nato come ala sinistra, capace di svariare su tutto l’attacco e attaccare lo spazio giusto grazie al suo fiuto per il gol. Come la maggior parte dei giocatori nipponici è molto veloce e quest’anno ha già all’attivo 4 centri in otto presenze totali. Un biglietto da visita niente male che metterà alla prova la difesa della Lazio, già apparsa in difficoltà nelle scorse partite.
