Albania sconvolta per quello che è accaduto durante una partita di calcio che ha portato alla morte dell’attaccante in modo surreale.
Morire all’età di 28 anni non è una cosa bella e soprattutto incomprensibile. Dire addio alla vita durante una partita di calcio, in maniera così inspiegabile è ancora poco accettabile. Eppure, è quanto accaduto questo pomeriggio a Raphael Dwamena, attaccante dell’Egantia e durante una partita.
Un malore improvviso che ha sconvolto tutti, che ha reso invano perfino il tentativo dei medici accorsi in suo aiuto sul campo di gioco. Una scena che chi è amante del pallone già ricorda con altri calciatori e che, ancora oggi, non si spiega come sia possibile una cosa del genere con degli atleti professionisti. Eppure questa volta è toccato al calciatore ghanese, che dice addio a soli 28 anni non solo al calcio ma proprio alla vita in modo straziante.
Albania, muore in campo Dwamena
Era il minuto 25 di una partita che sembrava trascorrere normale contro il Partizani. Una gara importante per le due squadre quando Dwamena si accascia al suolo. I suoi compagni di squadra e i suoi avversari si rendono subito conto della grave entità della situazione e chiamano i soccorsi e provano ad aiutare il compagno di squadra.
I medici sul posto provano subito a soccorrerlo ma il giocatore ghanese ha perso subito conoscenza. Viene portato subito in ospedale ma subito poco dopo muore. Al momento, non è chiaro cosa sia stato il motivo che abbia scaturito il malore che abbia portato la morte del calciatore. Solo la biopsia potrà accertare quanto accaduto.
Quel che è certo è che quest’oggi è andato via un giovane calciatore che solo nel 2018 era seguito dal Napoli e che, se solo il club di Aurelio De Laurentiis avesse trovato magari l’accordo con lo Zurigo, a quest’ora avrebbe vestito la maglia azzurra. Forse avrebbe giocato in Serie A e fatto una carriera differente con situazioni completamente opposte a quelle attuali. Ora invece può riposare in pace, e guardare comunque con soddisfazione a tutto quello che ha fatto come calciatore in qualsiasi squadra ha giocato.