Juan Cuadrado sta diventando un mistero in casa Inter: le ultime novità sulle condizioni dell’ex Juve in vista della partita col Frosinone.
L’Inter, dopo aver raggiunto la qualificazione agli ottavi di Champions League con due giornate d’anticipo grazie al successo col Salisburgo, cercherà di consolidare il primato in campionato prima della sosta Nazionali. Per avere la certezza di mantenere la vetta della classifica ci sarà bisogna di battere il Frosinone, avversario a San Siro nel posticipo della 12.a giornata di Serie A.
Una partita molto importante per i nerazzurri che, ottenendo vittoria, lascerebbero sicuramente alle spalle la Juventus, attualmente seconda a due punti di distanza, prima dello scontro diretto. Tra un paio di settimane infatti ci sarà l’atteso incrocio all’Allianz Stadium che, nonostante arrivi nel girone d’andata, potrebbe indirizzare in un verso o nell’altro la corsa scudetto.
Di certo, a livello di risultati ma non solo, è un periodo molto positivo per la squadra di Inzaghi, reduce da cinque vittorie di fila tra tutte le competizioni dopo l’inaspettato pareggio col Bologna che risale anche all’ultima apparizione di Cuadrado. Da quel giorno, parliamo dello scorso 7 ottobre, è completamente sparito dal campo e sta diventando un mistero per i tifosi.
Inter, Cuadrado diventa un mistero: salta anche il Frosinone
Nella lista dei convocati dell’Inter per la sfida al Frosinone non comparirà nuovamente il nome di Juan Cuadrado. L’esterno colombiano infatti, nonostante sia in infermeria ormai da più di un mese, non è ancora tornato a disposizione di Simone Inzaghi. Un’assenza prolungata che inizia a diventare un problema per un giocatore arrivato già tra il malumore dei tifosi.
Quest’estate la maggior parte del popolo nerazzurro ha pesantemente contestato e disapprovato l’acquisto di Cuadrado dopo il suo passato alla Juventus ma non solo. L’esterno sudamericano infatti, oltre ad aver indossato per tanti anni la maglia e anche la fascia da capitano degli storici rivali, non è più giovanissimo e si avvia verso la fine della carriera con le inevitabili conseguenze del caso.
Ovvero una serie di ripetuti problemi fisici che avevano già condizionato l’ultimo periodo a Torino e stanno continuando a farlo anche in questa nuova avventura. Domenica salterà la decima partita degli ultimi 45 giorni in cui si è visto soltanto per 36 minuti da subentrato contro il Bologna a causa di un’infiammazione al tendine d’Achille sinistro che non gli dà pace.
E’ questo il motivo per cui il suo rientro continua a slittare più il tempo passa più cresce l’irritazione dei tifosi che oltre il danno stanno subendo anche la beffa del suo arrivo. Il classe ’88 finora non è mai stato utile alla causa e il suo futuro sta diventando un’incognita perché non ci sono certezze sui tempi di recupero anche se la speranza è che possa tornare proprio per la sfida contro la Juve del 26 novembre altrimenti la faccenda si farebbe molto seria.