Verratti e la Serie A, un possibile approdo nel prossimo futuro e qualche presidente ha già parlato di un suo trasferimento.
Arrivare a 31 anni e giocare nell’Al Arabi non è forse quello che ci si sarebbe aspettato da Marco Verratti eppure, è quello che è accaduto. Sarà perché forse, in questo momento storico era l’unica soluzione plausibile per lasciare il PSG o forse perché c’era la volontà di pensare più ad un benessere economico che ad un progetto tecnico. Fatto sta che, uno dei più talentuosi centrocampisti italiani è scomparso dal radar del calcio europeo.
Certo, per il momento ma fatto sta che la decisione è stata presa e che comunque 31 anni stanno ad indicare che si sta per andare verso la fine di una carriera calcistica. Nonostante ciò, c’è chi paventa l’idea di un approdo proprio di Marco Verratti in Serie A. Un qualcosa che è emerso anche alla presentazione del libro di Mario Giuffredi “La strada di un sogno”. Un’occasione anche per parlare proprio di un giocatore di caratura internazionale come l’ex PSG.
Verratti e la Serie A
A parlare di Verratti è stato Aurelio De Laurentiis, che ha partecipato all’evento insieme a Di Lorenzo, e ha detto: “Quell’anno sarebbe stato bello fare Immobile, Insigne e Verratti, che venivano da Pescara allenati da Zeman. Ci avevamo messo gli occhi sopra, ma il procuratore di Verratti giustamente disse “Vado a Parigi”. E vai a Parigi”. Insomma, un piccolo racconto di una trama di mercato, che avrebbe permesso agli azzurri di avere un trio meraviglioso all’ombra del Vesuvio qualche anno fa.
Peccato che ciò non fu possibile, anche per la scelta fatta dallo stesso calciatore che, nel 2012 preferì andare da Carlo Ancelotti al PSG anziché il Napoli di Walter Mazzarri. Chissà se, adesso che si sta parlando di un suo ipotetico ritorno in Serie A, si potrebbe riaprire quella pista che lo porterebbe all’ombra del Vesuvio.
Indubbiamente, di tempo ne è passato tanto e di solito, De Laurentiis non ingaggia un calciatore che sta per concludere la carriera seppure molto bravo e con grande esperienza internazionale. Pertanto, se dovesse ritornare in Serie A, sicuramente non sarebbe il club partenopeo quello prescelto.
