Sinner, caos e polemiche: l’attacco spiazza tutti

Duro sfogo dopo lo straordinario trionfo della selezione azzurra in Coppa Davis, annichiliti i detrattori dell’altoatesino

Dopo un’attesa lunga quasi mezzo secolo – 47 anni per la precisione – il tennis maschile italiano è tornato sul tetto del mondo conquistando la Coppa Davis. Un trionfo ottenuto grazie ad una bellissima cavalcata, cominciata a Bologna nel mese di settembre con la vittoria del Gruppo A (Canada, Cile e Svezia) e conclusasi domenica sera a Malaga, dove gli azzurri, reduci dalla affermazioni su Olanda e Serbia, hanno regolato l’Australia in finale per 2-0.

Il protagonista assoluto dell’impresa azzurra è stato Jannik Sinner che in Spagna ha messo la ciliegina su un finale di stagione semplicemente straordinario; i successi al Masters 1000 di Toronto ed agli Atp 500 di Pechino e Vienna, nonché dalla finale raggiunta alle Nitto Atp Finals di Torino che lo hanno portato fino alla posizione numero 4 del Ranking.

L’altoatesino, nel dettaglio, ha vinto sia gli incontri di singolare sia quelli di doppio che l’hanno visto protagonista ai quarti e in semifinale; Jannik ha peraltro battuto due volte il numero uno al mondo, Novak Djokovic, nel giro di un paio di ore. Poi ha schiantato Alex De Minaur con un 6-3, 6-0 nell’incontro decisivo per l’assegnazione della prestigiosa “insalatiera”.

Super-Sinner trascina l’Italia in cima al mondo. L’attacco ai suoi detrattori

Insomma, se l’Italtennis è campione del mondo deve tanto al suo giocatore migliore. Un tennista in continua crescita che trasmette la sensazione di poter presto salire sul trono del ranking Atp attualmente occupato proprio da Djokovic. Sarà questo, con ogni probabilità, il suo obiettivo nel 2024. Oggi tutti ci credono, ma c’è da dire che non erano in tanti a dargli fiducia fino a qualche mese fa. Anzi, come spesso accade in Italia, il 22enne di San Candido veniva ferocemente attaccato e sminuito ogni qualvolta che le cose non andavano per il verso giusto. Un fatto che ci hanno tenuto a sottolineare i suoi storici sostenitori…

Tra questi c’è Paolo Bertolucci, uno degli eroi che conquistarono la Coppa Davis 1976 ed attuale commentatore di Sky Sport. L’ex tennista toscano, tramite un post su “X” (ex Twitter), ha sferrato un duro colpo ai detrattori del giovane fenomeno altoatesino.

Un messaggio chiaro, che dovrebbe far riflettere tutti coloro che, abbastanza improvvidamente, si lasciavano andare a considerazioni imbarazzanti fino a qualche tempo fa. E non ci riferiamo soltanto a chi criticava Jannik per le sue prestazioni, ma anche a chi metteva in dubbio la sua italianità o il suo attaccamento ai colori azzurri.