Il Milan prepara un colpo per gennaio che può fare al caso di Stefano Pioli. Un rinforzo importante per uscire da questo periodo di crisi
Che la rosa rossonera abbia bisogno di qualche scelta in più in attacco è ormai evidente. Non ci si può affidare al solo Giroud, arrivato ormai a 37 anni e alla verve altalenante di Jovic. Serve un profilo in grado di trascinare il reparto.
La sfida con l’Atalanta ha riproposto i soliti problemi per il Milan di Pioli. I rossoneri sono ancora alla ricerca di una stabilità, sia tattica che tecnica. I tanti, troppi infortuni, di certo hanno minato il lavoro del tecnico emiliano, che si ritrova a dover gestire uno dei momenti più complessi della sua avventura rossonera.
Il terzo posto rimane saldo, anche grazie ai passi falsi di Napoli e Roma, ma se l’obiettivo è puntare a qualcosa di più importante di certo bisogna ingranare un’altra marcia. Il mercato di gennaio diventa quindi fondamentale per migliorare soprattutto in attacco.
Jovic è andato a segno a Bergamo ma di certo non può costituire un pilastro su cui costruire il dopo Giroud. Proprio il francese, anch’esso autore di un gol al Gewiss Stadium, sente il peso dei 37 anni e dovrebbe essere solo un’alternativa di lusso più che un calciatore inamovibile. La presenza ai box di Rafa Leao ha complicato ancor più le cose, visto che senza il portoghese la media punta del Diavolo è tutt’altro che da Champions League. Furlani e Moncada sembrano aver però individuato il nome giusto per compiere un salto in avanti già a partire da gennaio.
Milan, colpo in attacco per gennaio: rossoneri di nuovo su En-Nesyri
Il nome che circola dalle parti di Milanello non è in realtà una novità, visto che di lui si era già parlato la scorsa estate. Il riferimento è a Youssef En-Nesyri, attaccante marocchino, classe ’97, in forza al Siviglia. Il 26enne ha una valutazione che si aggira attorno ai 20 milioni ma per 15 si può chiudere, considerando le difficoltà economiche in cui naviga il club andaluso.
In questa stagione En-Nesyri ha collezionato 21 presenze mettendo a segno 9 reti. Il complessivo nella sua esperienza biancorossa sale così a 62 gol in 176 partite. A queste vanno aggiunte le 53 gare con il Leganes (15 gol) e le 41 con il Malaga (5 gol). Il centravanti della nazionale marocchina può contare su un fisico imponente (192 cm) ma con una velocità di base davvero ragguardevole che lo rende pericolosissimo in contropiede.
Con Leao potrebbe costituire una coppia davvero difficile da tenere per le difese avversarie. Di certo rispetto a Jonathan David del Lille sarebbe una chance più economica e vantaggiosa per il Milan per gennaio, ma con un rendimento che può aiutare e non poco Pioli.
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