Arrivano le dichiarazioni di Jean Todt, ex manager della Ferrari e grandissimo amico e confidente di Michael Schumacher.
Ormai sono quasi 10 anni esatti da quando la vita di Michael Schumacher è radicalmente cambiata. Uno dei più grandi piloti di sempre della Formula 1 ha subìto un incidente sulle nevi di Meribel, sulle Alpi francesi, che gli ha stravolto l’esistenza viste le conseguenze piuttosto gravi di tutto ciò.
Schumi si è andato a schiantare con la testa su una serie di rocce, durante una sessione di sci con la famiglia. Un incidente assurdo e tragico, visto che il tedesco ha rischiato seriamente di perdere la vita, subendo diversi interventi cerebrali e restando in coma farmacologico per diverse settimane.
Delle sue condizioni attuali di salute non abbiamo delle vere e proprie certezze. La moglie Corinna Betsch ed i figli hanno deciso di non rivelare pubblicamente nulla e lasciare Michael nel pieno della sua privacy familiare. Solo in pochi e stretti amici hanno la possibilità di fargli visita nella villa di Maiorca, dove attualmente vive il Kaiser.
Jean Todt conferma: “Schumacher non è più quello di prima”
In questa ristretta cerchia di amici spicca la presenza di Jean Todt. Ovvero l’ex team principal della Ferrari, che con Schumacher ha costituito un binomio incredibilmente vincente. Insieme, sotto lo stemma del Cavallino Rampante, hanno vinto 5 titoli mondiali. Un rapporto che si è esteso al di là della Formula 1.
Todt molto spesso si reca in visita a casa Schumacher, visto il legame tra i due. In una recente intervista a L’Equipe, il manager francese ha fatto capire come la vita dell’ex pilota sia ormai definitivamente cambiata: “Non è più il Michael di prima. È diverso ed è splendidamente sostenuto da sua moglie e i suoi figli. La sua vita è diversa e io ho il privilegio di poter condividere momenti con lui”.
Parole piuttosto vaghe e generiche, che però fanno intendere la situazione. L’incidente sulla neve del 2013 ha irrimediabilmente stravolto la vita e la salute di Michael Schumcher, che infatti non è più comparso pubblicamente e continua a vivere tra le proprie quattro mura, in una condizione certamente difficile.
Oltre a Jean Todt, tra i pochi personaggi del mondo delle corse che hanno la possibilità di fargli visita, c’è sicuramente il fratello Ralf, anche lui ex pilato di Formula 1, e Luca Badoer, che ha lavorato in Ferrari con Schumi nei panni di collaudatore.