Dalla Juve alla Roma: ecco l’erede di Tiago Pinto

La Roma è pronta a scegliere il dirigente che prenderà il posto di Tiago Pinto come nuovo uomo mercato da febbraio in poi.

Al termine della sessione di mercato invernale attualmente in corso, la Roma cambierà faccia dal punto di vista dirigenziale. Infatti il club giallorosso ha già dato il benservito a Tiago Pinto, il general manager che da gennaio 2021 ricopre questo incarico centrale nella struttura della società.

Un comunicato ufficiale già pubblicato qualche giorno fa ha confermato il tutto: Pinto rescinderà il contratto consensualmente nella data del 3 febbraio prossimo, dichiarando conclusa la sua esperienza romanista. Alla base della separazione probabilmente le forti critiche ricevute per alcuni innesti flop negli ultimi anni.

Pinto paga soprattutto il colpo Renato Sanches, da lui sponsorizzato con vigore ma rivelatosi un calciatore completamente fuori fase e costantemente infortunato. In attesa di capire anche il futuro della panchina della Roma, con José Mourinho che ha confermato la sua volontà di restare ancora a Trigoria, il club sta valutando varie soluzioni per l’area dirigenziale e sportiva.

Tanti i profili sondati dalla famiglia Friedkin, ma spunta soprattutto il nome di un personaggio molto noto in casa Juventus, che potrebbe fare al caso dei giallorossi.

Roma, idea Paratici come nuovo DS: dialoghi in corso con Friedkin

L’ultima idea, lanciata dall’emittente Radio Radio, sarebbe quella di riportare in Italia Fabio Paratici. Ovvero l’ex dirigente della Juventus, di recente anche implicato nel caso relativo alle plusvalenze false che è costato ai bianconeri una forte penalizzazione in campionato e l’inibizione di tutta la sfera dirigenziale.

Sembra che tra Paratici e Dan Friedkin, patron della Roma, vi sia un rapporto di conoscenza e stima reciproca. Dialoghi in corso tra le parti, con la forte possibilità che l’ex bianconero possa ricoprire a breve il ruolo di D.S. romanista e rimpiazzare Pinto nell’ambito del calciomercato.

Al contrario del possibile arrivo (ormai sfumato) di un altro ex juventino come Bonucci, i tifosi della Roma non sarebbero contrati a questo ingaggio, proprio per le note capacità del dirigente nel trovare rinforzi di alto livello.

Non vi sarebbe neanche alcun rischio a livello di giustizia sportiva visti i precedenti di Paratici: l’ex Juve e Tottenham infatti è ancora inibito, gli è ancora proibito accedere agli spogliatoi nel pre-partita, ma può svolgere attività amministrativa per il proprio club e operare regolarmente in ambito di trattative.

Paratici dunque è una delle prime scelte per la Roma che verrà, ma non l’unica. In questi giorni i media hanno parlato di un possibile ritorno di Frederic Massara nello stesso ruolo, operatore che ha già lavorato in giallorosso al fianco di Walter Sabatini. Oppure di altri profili più internazionali, come Christopher Vivell, tedesco reduce da esperienze di talent-scout con Chelsea, Lipsia e Salisburgo.