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QUISTELLI (EX DS ALESSANDRIA): “MANTOVA LA SORPRESA, AVELLINO FAVORITO. SERIE C TRAMPOLINO DI LANCIO PER I GIOVANI, PER VINCERE SERVE EQUILIBRIO”

Quistelli

Umberto Quistelli, ex direttore sportivo dell’Alessandria, è intervenuto in diretta a “Quelli della Serie C” in onda su TvPlay.

“MANTOVA SORPRENDENTE, TRIESTINA E PADOVA DELUDENTI” -“Il Mantova sta sorprendendo tutti grazie al lavoro del direttore sportivo e tutta la società. Dopo la partita di Padova ho visto grande entusiasmo. Triestina e Padova stanno deludendo, ci si aspettava di più. E’ un girone comunque equilibrato e difficile con tre-quattro squadre che fanno la differenza. In zona play-out le distanze sono veramente minime. In zona salvezza ci si aspetta di più dal Novara, credo che abbiano la forza per uscire dalle sabbie mobili”.

“POSSANZINI BRAVO A DIMOSTRARE LE SUE QUALITA’ SUL CAMPO”“L’anno scorso il Mantova era retrocesso e sono stati ripescati, nessuno si aspettava un rendimento tale. Di Possanzini si è sempre parlato molto bene, ma è stato bravo a dimostrarlo anche sul campo”. 

“MERCATO DI GENNAIO SOLO SE CI SONO NECESSITA’. IL PADOVA MERITA LA B” – “Il mercato di gennaio è molto difficile perché devi essere veramente sicuro di intervenire visto che non è facile inserire calciatori. Il Padova è una piazza importante che meriterebbe la Serie B, Mirabelli sa benissimo cosa fare e dove intervenire”. 

“GIRONE C COMPLICATO, VEDO L’AVELLINO FAVORITO” – “Una leggera flessione è normale. Il Girone C è molto complicato, io lo conosco bene. In qualsiasi campo è difficile portare a casa risultati. Personalmente vedo favorito l’Avellino: con Perinetti sanno bene come e cosa fare. Subito dopo dico Juve Stabia e Benevento con quest’ultimi che hanno operato bene sul mercato”. 

“GAZOUL TALENTO DI PROSPETTIVA CHE DEVE CRESCERE MENTALMENTE”“Gazoul è un 2004 con già due campionati di C alle spalle. E’ un attaccante esterno o seconda punta di prospettiva. E’ molto umile, si applica e sa quello che vuole. Ha mezzi fisici e tecnici e importanti, deve essere lui il primo a rendersene conto: deve lavorare a livello mentale”. 

“DA ANATRIELLO A SEPE, SONO TANTI I GIOVANI BRAVI ALL’ALESSANDRIA” – “All’Alessandria ci sono diversi ragazzi interessanti. Anche Anatriello in prestito dal Bologna ne sentiremo parlare, Sepe in prestito dalla Sampdoria e viene da una stagione positiva al C, c’è Gueli che è un 2006 che ha già esordito: sono tanti i giovani su cui puntare”.

“ERCOLANI HA UN PASSATO CHE PARLA PER LUI, MERITA ALTRI PALCOSCENICI” -“Ercolani è stato voluto fortemente da me. Purtroppo viene da un crociato e ha giocato poco. E’ una persona splendida e sotto l’aspetto tecnico ha un passato che parla per lui. E’ un peccato che si sia perso in queste categorie ma una buona Serie B la potrà fare”. 

“CATANIA GRANDI INVESTIMENTI MA PER VINCERE SERVE EQUILIBRIO”“Io conosco la situazione al Catania, hanno fatto investimenti importanti, uno degli ultimi è Sturaro. L’unico dubbio è che ci siano troppi galli nel pollaio. Nel Girone C ci sono tante squadre forti, ma serve equilibrio per vincerlo. Chi spende meglio vince e non chi spende di più”.

“AL CROTONE GRANDE LAVORO DEI VRENNA”“Va dato merito ai Vrenna per quello che stanno facendo al Crotone da tanti anni a questa parte. E’ un club che può fare tanto e ai playoff potrà dire la sua”. 

“SERIE C E’ UN TRAMPOLINO, L’OBIETTIVO SONO LE PLUSVALENZE” – “La Serie C deve essere un trampolino di lancio per dirigenti e calciatori. Tutti sono bravi a spendere e andare a prendere grandi calciatori. I presidenti sono più contenti a spendere meno scoprendo giocatori performanti. La Torres ha fatto vedere un buon calcio, così come la Juve Stabia. Ci sono società che hanno fatto vedere buone cose con ragazzi giovani, ed è giusto così perché l’obiettivo è fare plusvalenze”.

“MANCA PROGETTUALITA’, SERVE RIVEDERE IL TEMA DI PAGAMENTI E TASSAZIONI” – “La progettualità manca alla gran parte dei presidenti di Serie C. Secondo me non è più sostenibile così. Sono stato a Lecce e so cosa significhi scalare dalla C alla A. Se si possono mantenere i 60 club va bene, ma va rimodulato il tema dei pagamenti e di tutte le tassazioni”.

 

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