Il mercato invernale ha chiuso i battenti: come comportarsi con i nuovi acquisti da Belotti a Ngonge, da Djuric ad Alcaraz
La sessione invernale di calciomercato si è chiusa ufficialmente ieri ed è tempo di bilanci. Tanti i colpi messi a segno, anche se nessun acquisto ad effetto è arrivato in Serie A. Più che altro è stato un mercato lungimirante, dedito soprattutto a coprire falle emerse nella prima parte di stagione. Andiamo ad analizzare, quindi, i colpi delle big.
L’Inter capolista ha ingaggiato il solo Buchanan; un acquisto mirato, vista la necessità di sostituire Juan Cuadrado, infortunati e finito sotto i ferri. Il colombiano ne avrà ancora a lungo e così, nell’economia del “due giocatori per ogni ruolo” come vuole Inzaghi, è arrivato il nazionale canadese.
In casa Juve due gli acquisti; il giovane Tiago Djalò, un’operazione lungimirante, soprattutto in chiave futura. Soffiato all’Inter, è facilmente ipotizzabile come vedrà poco il campo nel corso di questa seconda parte di stagione. Analoga sorte potrà toccare a Carlos Alcaraz; centrocampista argentino prelevato dal Southampton in prestito con riscatto fissato a 30 milioni, dovrà convincere Max Allegri ed il club bianconero ad essere riscattato.
Mercato, dal Milan al Napoli: il mercato delle altre big
Il Milan ha rinforzato la difesa ma senza colpi ad effetto. Rientrato alla base dal prestito al Villareal Gabbia, i rossoneri hanno ingaggiato dal Verona il giovane Terracciano, protagonista sfortunato nell’ultima gara di campionato contro il Bologna, con il fallo da rigore che ha portato al 2-2 finale.
Ben quattro, invece, gli acquisti per il Napoli; nessun colpo in difesa, ma in casa azzurra sono arrivati Dendoncker per il centrocampo e Mazzocchi come vice Di Lorenzo. Traoré è il jolly multiuso mentre Ngonge l’esterno in grado di regalare imprevedibilità al reparto offensivo.
Tre rinforzi, invece, per la Roma che ha coperto la difesa con il giovane Huijsen, la fascia sinistra con lo spagnolo Angelino ed acquistato uno dei calciatori italiani più interessanti, Tommaso Baldanzi. Nessun colpo, invece, per la Lazio.
Ma come si dovranno comportare i fantallenatori nell’asta di riparazione? Di certo c’è che alcuni calciatori che hanno cambiato maglia potranno essere rivalutati. In primis Belotti; il Gallo, riserva di lusso a Roma alle spalle di Lukaku, a Firenze con ogni probabilità sarà il terminale offensivo titolare. La squadra di Italiano gioca in modo molto offensivo e l’ex Torino potrebbe beneficiarne e disputare un a seconda parte di stagione esaltante.
Un po’ come Djuric; il Monza è club di caratura e spssore maggiori del Verona. La formazione di Palladino ha fin qui avuto problemi offensivi ed il centravanti – cinque gol in quedta stagione con gli scaligeri – potrà beneficiare del gioco dei brianzoli che nel motore hanno inserito anche Alessio Zerbin, via Napoli come Popovic. L’esterno, protagonista nella semifinale di Supercoppa italiana, può essere rivalutato al pari di Gaetano, passato in prestito al Cagliari.
Qualche credito è spendibile anche per Jerome Boateng – da ufficializzare alla Salernitana – ma anche per l’attaccante Vitinha arrivato al Genoa dall’Olympique Marsiglia. E, manco a dirlo, la grande stella sarà il giovane Yildiz nelle leghe dov’è ancora svincolato.