Lazio, che succede a Kamada? Sarri non lo “vede” e contro l’Atalanta…Il centrocampista giapponese sembra ai margini del progetto tecnico biancoceleste
Un acquisto sbagliato. Inutile negare l’evidenza e la realtà dei fatti: Daichi Kamada, ventisettenne centrocampista giapponese arrivato alla Lazio l’estate scorsa a parametro zero dopo sei anni trascorsi da protagonista nell’Eintracht Francoforte, non sembra rientrare più nei piani di Maurizio Sarri. Nel corso della sfida che i romani hanno disputato e perso 3-1 contro la scatenatissima Atalanta di Gian Piero Gasperini, la stella del calcio nipponico è rimasta a guardare per tutti i novanta minuti. In realtà non ci sarebbe nulla o quasi di anomalo se non fosse che questa ‘sparizione’ dell’ex Eintracht dura ormai da un mese abbondante.
Dopo un avvio di stagione incerto ma con qualche sprazzo da giocatore vero, il trequartista nipponico è letteralmente scomparso, finito di fatto ai margini rispetto alle scelte di Sarri. Quella contro la squadra di Gasperini per Kamada è stata infatti la quinta gara consecutiva alla quale ha assistito dalla panchina senza mettere piede sul terreno di gioco. Una sequenza inquietante per un giocatore abituato da anni a recitare un ruolo da assoluto protagonista sia nella propria squadra di club che con la Nazionale giapponese.
Lazio, esplode il caso Kamada: il giapponese potrebbe andare via a giugno prossimo
L’ultima apparizione di Kamada in campo risale a un mese fa, per l’esattezza al 7 gennaio in occasione della gara contro l’Udinese che la Lazio ha vinto 2-1. Contro i friulani Kamada era sceso in campo dal primo minuto, ma da quel momento non si è più visto. Da lì in poi ha saltato le sfide, tutte consecutive, contro la Roma, il Lecce, l’Inter, il Napoli e ieri pomeriggio l’Atalanta.
In tutta la sua carriera il trequartista nipponico non aveva mai vissuto una situazione del genere, se non nel 2017/18 al suo primo anno con l’Eintracht Francoforte in cui mise insieme la miseria di quattro presenze. Va detto però che all’epoca era poco più che ventenne.
La bocciatura di Kamada da parte di Sarri somiglia tanto a un messaggio inviato direttamente al presidente della Lazio Claudio Lotito il quale in più occasioni ha ribadito di aver realizzato un mercato estivo di grande livello in linea con le esigenze e le richieste dell’allenatore toscano.
In realtà all’ex tecnico di Napoli e Juventus la campagna acquisti portata avanti da Lotito non è mai piaciuta fino in fondo, tutt’altro. E questa stroncatura di Kamada ne è la prova tangibile.