DI LIVIO: “ZIRZKEE RICORDA DZEKO. KVARA VALE LA METÀ”

Angelo Di Livio, primo ospite di Massimo Caputi in “Tango”, ha affrontato vari temi scottanti parlando dei top club di Serie A.

“INZAGHI È UN MANIACO” – Lo scudetto può perderlo solo l’Inter, Inzaghi è un maniaco dal punto di vista calcistico, per il suo perfezionismo. Deve cancellare l’onta dello scudetto di due anni fa, ma è pronto e migliorato, però per passare da “buon allenatore” a “grande allenatore” deve vincere il tricolore.

“LA JUVE DEVE ANCORA CREDERCI” – Io penso che nonostante tutto la Juventus debba ancora credere allo scudetto. La partita penalizzante è stata quella con l’Empoli e andava vinta, però ci sono ancora tante partite, ora ricomincia la Champions, l’Inter è una squadra fortissima ma poi certi impegni ti prendono la testa. Già nel prossimo turno deve andare a giocare a Roma e sarà difficile.

“GASPERINI HA SUPERATO I LIVELLI DELLA PRIMA ATALANTA” – Vedo una squadra più tecnica e che corre tantissimo, lui è quello. Quando parli di Atalanta parli di Gasperini. Mi diverto tantissimo a guardare l’Atalanta.

“BOLOGNA DIAMANTE DEL CAMPIONATO” – Ci sarà grande mercato attorno a questa squadra e complimenti alla società. Mi piacerebbe tantissimo vedere il Bologna in Europa League.

“ZIRKZEE HA LE QUALITÀ DI DZEKO” – Mi ricorda Dzeko perché è un po’ fantasista ma fa anche gol, però è un giocatore che se prende palla a centrocampo può mandarti un altro attaccante in porta, lo vedo bene anche con un altro centravanti e lui che gira intorno. Secondo me non rimarrà al Bologna. Lo vedrei bene al Milan, ma anche all’Inter con Lautaro tanto quanto con Thuram.

“SARRI HA LA ROSA PIÙ SCARSA” – Hanno venduto il miglior giocatore e hanno sbagliato il vice-Immobile, la Lazio non è all’altezza della situazione e l’allenatore non può fare miracoli. A gennaio mi aspettavo qualcosa, io lo difendo finché posso, poi è vero che qualcosa in più potrebbe fare, ma secondo me lui a fine anno va via, perché ha capito che la Lazio vuole fare sempre miracoli.

“KVARA VALE LA METÀ” – Garcia non andava mandato via. Ci sono sempre alti e bassi ma quello che è successo al Napoli è un peccato. A vederli giocare l’anno scorso e questo c’è una differenza enorme, l’anno scorso un giocatore del Napoli poteva costare 80 milioni, quest’anno alcuni non arrivano a 20. Anche Kvaratskhelia, che la scorsa stagione poteva avvicinarsi ai 100 milioni, oggi è un altro giocatore, si sono dimezzati i valori tecnici, anche se domenica scorsa ha segnato.

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