Milan, auto danneggiate nel parcheggio: la notte di follia colpisce i rossoneri

Il Milan è stato colpito da un grave atto di vandalismo: il racconto delle notte di follia che ha danneggiato diverse auto nel parcheggio.

Il mondo del calcio si è intrecciato spesso con la cronaca e in questo caso il più delle volte non sono belle notizie. Come quella che arriva da Milano dove è andata in scena una notte di follia che ha indirettamente coinvolto alcuni tesserati del Milan. Un gravissimo atto di vandalismo che ha arrecato danni a numerose auto poste all’interno di un parcheggio condominiale.

Un episodio vergognoso che ha portato all’arresto di una persona, coinvolta insieme ad altre due complici nell’atto criminale in una parte periferica del capoluogo lombardo. Nello specifico in zona Forze Armate dove nelle prime ore del mattino si è consumato il fattaccio che, oltre a rovinare l’immagine della città, ha creato molti problemi alle persone colpite da questo assurdo gesto.

Milano, tentativo di rapina: il gesto criminale è orribile

Sono ore molto complicate per diverse calciatrici del Milan, vittime di un tentativo di furto da parte di tre malviventi che hanno distrutto le loro macchine. Secondo le prime ricostruzioni il reato non sembra essere legato a una volontà di colpire il club rossonero, fatto sta che sette delle undici vetture colpite erano di componenti della squadra femminile.

Milan, macchine distrutte: l'episodio è incredibile
Milan, rompono i vetri delle auto: il gesto criminale (ANSA) – TVPlay.it

Le ragazze abitano tutte nello stesso palazzo residenziale e si sono ritrovate le loro auto con i vetri rotti. Una probabile casualità, su cui comunque stanno ancora indagando i carabinieri del nucleo radiomobile, all’indomani del match valido per i quarti di finale di ritorno di Coppa Italia vinto 3-0 col Sassuolo.

Un risultato positivo, che ha consentito il passaggio del turno, rovinato dall’escandescenza di tre persone. Due di queste sono riuscite a scappare mentre il terzo, un 33enne marocchino, irregolare e senza fissa dimora, è rimasto sul luogo del misfatto fino all’arrivo dei carabinieri quando è andato di matto prendendo a testate una recinzione metallica.

L’uomo è stato arrestato per danneggiamento aggravato e resistenza a pubblico ufficiale e portato in caserma, dove ha proseguito con lo stesso comportamento di opposizione. A quel punto è stato necessario quindi l’intervento del 118, che l’ha trasportato in codice verde all’ospedale Fatebenefratelli dove si trova ancora, sedato e piantonato come precisato da una nota ufficiale dei carabinieri.

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