Lapo De Carlo, giornalista sportivo di Giornale Radio, è intervenuto in diretta ai microfoni di TvPlay.
“ALLEGRI HA SBAGLIATO TIPO DI COMUNICAZIONE E HA CARICATO DI PRESSIONE I SUOI GIOCATORI” – “Da un punto di vista comunicativo Allegri ha sempre sostenuto che l’Inter era la favorita e che l’obiettivo della Juve era di entrare tra le prime quattro. Una volta arrivati a due punti dai nerazzurri, improvvisamente, ha pensato di mettere pressione all’Inter ottenendo però l’effetto contrario, ovvero caricando di tensione i suoi giocatori. Mi riferisco alle citazioni su Sinner e Djokovic: vuol dire che c’era un duello in corso. In un secondo momento è tornato a parlare solo della Champions. La Juve ha impostato l’intera stagione su partite di lotta e contropiede di conseguenza può essere normale che gradualmente anche le altre squadre arrivano a conoscerti e i bianconeri quest’anno con qualche assenza sono una formazione che si può battere”.
“L’INTER CON I MERCATI CHE HA FATTO NON E’ OBBLIGATA A VINCERE, MA E’ LA FAVORITA” – “L’Inter ha fatto una squadra senza il patrimonio di Real Madrid, Bayern Monaco o Manchester City. Ad inizio stagione la Gazzetta dello Sport aveva criticato il mercato dell’Inter per gli arrivi di Arnautovic e Sommer. Gli ultimi mercati dell’Inter sono stati molto faticosi perché la dirigenza ha cercato di pagare il giusto prendendo giocatori a condizioni accettabili, ma nonostante ciò i nerazzurri hanno allestito una squadra competitiva. Io credo che l’Inter non sia obbligata a vincere, poi può essere favorita, ma non obbligata. L’obbligo scatta quando ci sono squadre che spendono 200 milioni all’anno e non è questo il caso. L’Inter ha perso Onana, Brozovic, Lukaku e Skriniar, e ha avuto idee sui giocatori in entrata”.
“ATTACCO DELLA JUVE PIU’ PROFONDO DI QUELLO DELL’INTER” – “La rosa dell’Inter è stata migliorata in questa stagione perché l’anno scorso entravano dalla panchina i vari Gagliardini, D’Ambrosio e Correa. Secondo me in attacco la formazione di Inzaghi ha meno profondità della Juventus, la difesa è un gradino sopra perché finora ha subito due gol in meno,ma la differenza la sta facendo il centrocampo”.
“L’INTER HA TRE PARTITE IN PIU’ DELLA JUVE, NE BASTA UNA PER SVOLTARE IL CAMPIONATO” – “Basta una partita per far svoltare il campionato. Mancano ancora 4 mesi, l’Inter ha già 3 partite in più perché c’è anche la Champions tra andata e ritorno e se dovesse andare avanti ci saranno ulteriori partite per cui credo che la Juventus possa rosicchiare punti e nel caso ritrovare fiducia. Anche il Milan era sotto i bianconeri di tanti punti e ora sono tornati a -1”.
“SE LA JUVE TORNERA’ IN CHAMPIONS PUNTERA’ SU SCOMMESSE O PARAMETRI ZERO” – “E’ vero che l’Inter si è già mossa anche su altri obiettivi oltre a Taremi e Zielinski. Io credo che sia folle una stagione in cui devi giocare 60 partite e credo che la Juventus debba reperire giocatori giovani perché, anche se giocherà la Champions, penso che andrà su obiettivi rischiosi o parametri zero, non può permettersi spese folli. Rugani ha fatto una stagione eccellente rispetto al passato, evidentemente è maturato. De Ketelaere l’anno scorso sembrava un bidone ma quest’anno all’Atalanta sta esplodendo: serve pazienza. L’anno prossimo con il mondiale per club inizia un periodo storico senza precedenti, ci saranno tante partite e turnover spinti, l’idea che una squadra possa avere una rosa più profonda non dipenderà dalle finanze ma dalle idee”.
“LA PROSSIMA JUVE SARA’ COMPOSTA DA GIOVANI O GIOCATORI DI BASSO PROFILO” – “La prossima Juventus sarà una società che andrà su profili di basso profilo perché viene da delle stagioni di profondo rosso, con problemi economici e i tanti problemi giudiziari, mentre l’Inter ha un vantaggio enorme che dovrà sfruttare in vista del futuro. Milan? Vale molto di più dell’attuale classifica”.