Simone Inzaghi e Simeone saranno rivali in panchina nella sfida tra Inter e Atletico Madrid: quanti trofei hanno vinto insieme alla Lazio.
Dopo la Lazio toccherà all’Inter riprendere la sua avventura in Champions League dove affronterà l’Atletico Madrid agli ottavi di finale. Una sfida speciale per Simone Inzaghi e Simeone, per la prima volta rivali in panchina dopo essere stati compagni di squadra durante le rispettive carriere. Nello specifico in maglia biancoceleste dove hanno condiviso tante gioie e trofei.
E’ tutto pronto a San Siro per il primo atto del doppio incrocio che vedrà protagonisti i nerazzurri, vicecampioni d’Europa, contro i Colchoneros in una partita che farà riaffiorare dolci ricordi ai due allenatori. Quando erano calciatori infatti hanno trascorso insieme quattro stagioni nella capitale vivendo momenti indimenticabili.
Se in campo non ci sarà spazio per troppo sentimentalismo, ci si attende un caloroso abbraccio prima del fischio d’inizio tra due amici prima di essere colleghi e attualmente tra i migliori tecnici al mondo. La cosa certa è che, qualunque cosa succeda in campo, ci sarà una sorta di rispetto reciproco tra di loro per non rovinare un bel rapporto di stima e affetto.
Inzaghi vs Simeone: Inter-Atletico Madrid nel segno del passato
Il match tra Inter e Atletico Madrid sarà un duello in “famiglia” e nel segno del passato tra Inzaghi e Simeone che, a distanza di tanti anni, si ritrovano avversari dopo l’esperienza comune alla Lazio. Erano l’inizio del nuovo millennio quando l’ex attaccante italiano e l’ex centrocampista argentino lottavano per la stessa squadra che hanno portato a grandi successi.
I due attuali allenatori hanno scritto la storia dei biancocelesti diventando dei veri e propri idoli dei tifosi insieme ad altri campioni che c’erano in quello spogliatoio. Dal 1999 al 2003 entrambi hanno contribuito alla vittoria di ben quattro titoli diversi che ancora oggi sono i più prestigiosi della bacheca del club.
Nello specifico, al primo anno dell’argentino nella capitale, arrivò l’indimenticabile secondo e finora ultimo scudetto con una squadra da sogno allenata da Eriksson a cui probabilmente hanno preso ispirazione per il successivo percorso in panchina. In quella stagione arrivò anche la Coppa Italia e la Supercoppa europea (dopo aver conquistato la Coppa Uefa l’anno precedente) mentre in quello dopo si aggiunse la Supercoppa italiana. Insomma niente male per due ex compagni che hanno giocato 61 volte uno accanto all’altro per un totale di 2.485 minuti mentre stavolta saranno nemici per 180 con in palio i quarti di finale di Champions League.
