L’Inter è un vero tabù nella storia recente dell’Atalanta, avversaria nel recupero di Serie A: a quando risale l’ultima vittoria della Dea.
Si pensava che questa partita potesse indirizzare la corsa scudetto ma in realtà la storia è stata già quasi scritta. Nelle ultime settimane la Juve non è riuscita a tenere il passo dell’Inter, perdendo praticamente tutte le speranze di rimonta e non aggrappandosi più all’asterisco in classifica comunque vada a finire il recupero contro l’Atalanta.
Il match di San Siro infatti, a differenza di quello col Bologna di due stagioni fa che ribaltò l’inerzia del campionato a favore del Milan, quasi sicuramente non cambierà l’epilogo finale. I nerazzurri infatti si presentano a questa sfida con ben nove punti di vantaggio dagli storici rivali che nell’ultima giornata hanno ritrovato la vittoria ma ormai sembrano aver abbandonato il sogno.
Più che altro perché il ruolino di marcia della squadra di Inzaghi, finora sconfitta soltanto dal Sassuolo, è davvero impressionante e insostenibile nel nuovo anno dove ha conosciuto soltanto la vittoria. Una fortissima dimostrazione di forza con una striscia di sette successi consecutivi, diventano dieci considerando Supercoppa e Champions League, che probabilmente allungherà anche il tabù della Dea.
Atalanta, spauracchio Inter: i precedenti sono a senso unico
A distanza di pochi giorni dalla trasferta contro il Milan, l’Atalanta ritorna a San Siro dove però stavolta incrocerà la capolista. Se con i rossoneri, anche con un po’ di fortuna, è riuscita a strappare un pareggio sarà molto più complicato uscire indenni e fare risultato contro l’Inter è negli ultimi incroci è stata praticamente imbattibile.
In questi anni l’Inter è diventata una vera bestia nera per l’Atalanta che ha dimostrato di poter battere tutte le big tranne la squadra con gli stessi suoi colori sociali. A dimostrarlo sono i numeri di uno scontro diretto recentemente senza soddisfazioni per la Dea che non festeggia una vittoria da tantissimo tempo.
Nella gara d’andata arrivò una sconfitta per 2-1 in casa come nelle precedenti due partite perse di misura per 3-2. Il dato più significativo sono le dieci gare da imbattuti di fila (5 vittorie e 5 pareggi) dei nerazzurri che non si arrendono dalla stag.18/19 quando l’11 novembre 2018 arrivò una netta sconfitta per 4-1 a Bergamo dove però i protagonisti in campo era totalmente diversi rispetto a quelli di oggi.
La statistica diventa ancora più sconvolgente se guardiamo all’ultima sconfitta subita a San Siro che risale alla stag.13/14 (il 23 marzo 2014) quando sulla panchina della Dea c’era anche Colantuono che successivamente avrebbe lasciato il posto all’era Gasperini. Un incontro deciso dalla doppietta di un giovane Bonaventura contro la formazione allora allenata da Mazzarri.
