La Juventus tra rincorsa al Milan e difesa dall’insidia Bologna si aggrappa a Max Allegri che insegue la riconferma per la prossima stagione.
La stagione della Juventus dopo i tumulti della scorsa annata si è riconfermata una montagna russa di emozioni e scenari futuri che cambiano costantemente. Il futuro è ancora avvolto dal mistero e tutto si riconduce ad un nodo cruciale da cui poi dipenderà inevitabilmente tutto il resto.
La permanenza o meno di Massimiliano Allegri sulla panchina bianconera è un tema sul quale tifosi e addetti ai lavori si dividono da ormai due stagioni. Difficile criticare i numeri dell’allenatore livornese, decisamente più attaccabile invece dal punto di vista del gioco e in particolare del modo in cui va a sfruttare il potenziale offensivo bianconero.
Con il delicato match esterno contro la Lazio, che vedrà l’esordio sulla panchina biancoceleste dell’ex juventino Igor Tudor, a venire in soccorso di Allegri però ci sono ancora una volta i numeri. I verdetti contro la squadra capitolina sono quasi a senso unico da quando il tecnico toscano siede sulla panchina della Juventus.
I numeri sono con Max contro la Lazio, ma occhio a tudor
Una vittoria per tenere a distanza Thiago Motta, sul fronte bianconero il tema universale è sicuramente questo, da qualsiasi punto di vista la si guardi. Uscire dallo stadio Olimpico con 3 punti sarebbe infatti di fondamentale importanza per Allegri in ottica riconferma. Specialmente considerando che i rossoblù ospiteranno lunedì al Dall’Ara la Salernitana fanalino di coda del campionato.
![Juve](https://www.tvplay.it/wp-content/uploads/2023/04/Tudor-20230428-TVPlay.jpg)
Sabato alle 18 la Lazio ospiterà in casa la Juventus, una sfida di difficile lettura dal momento in cui sarà la prima per il nuovo allenatore dei biancocelesti Igor Tudor. I piemontesi però arrivano forti dell’ottima statistica a favore di Max Allegri che nei 21 precedenti contro i capitolini ha totalizzato ben 17 vittorie. Soltanto 3 le sconfitte e un solo pareggio. Curioso inoltre che delle 3 sconfitte soltanto una sia avvenuta allo stadio Olimpico.
Ad accendere la speranza per i laziali però c’è Igor Tudor, non solo per le motivazioni che possono logicamente esserci nel giorno dell’esordio in casa con un match di cartello e oltretutto affrontando la sua ex squadra. Il tecnico croato infatti, sebbene abbia affrontato la Juve e Allegri in sole due occasioni, è riuscito ad ottenere la vittoria in un’occasione, la prima, quando allenava l’Hellas Verona nella sfida del Bentegodi della stagione 2021-22.