Gianpaolo Castorina ai microfoni di TvPlay ha toccato il tema Nicolò Zaniolo: l’allenatore ha svelato dovre potrebbe giocare
Vice allenatore del PAOK Salonicco, Gianpaolo Castorina è intervenuto ai microfoni di “Lunch Time” in onda su TvPlay.
PAOK – “Il PAOK è sesto in classifica, ultimo piazzamento per qualificarsi ai play off”.
MARCOS ANTONIO – “Il brasiliano è un ottimo calciatore; in Grecia è arrivato con un problema fisico che si trascinava dai tempi della Lazio. ha saltato il primo periodo, non aveva continuità ma adesso è inserito nel nostro organico. Lo utilizziamo in più ruoli, sia a centrocampo che come trequartista dietro la punta. Ci sta dando una grande mano, sta disputanto tante partite ed il minutaggio cresce”.
ZANIOLO – “Ho allenato il primo Zaniolo quando arrivò alla Virtus Entella e mi resi conto subito che si trattava di un calciatore fuori categoria per noi. Mi ha impressionato subito la voglia di voler giocare solo a calcio. Si faceva fatica a lasciarlo fuori. Nicolò è diventato titolarissimo dopo appena quattro giornate di campionato non abbiamo più fatto a meno di lui. Poi è partita la scalata anche con le giovanili dell’Italia, dall’Under 18 all’Under 19. Con la Virtus Entella, in prima squadra in Serie B è arrivato ancora minorenne”.
LE DIFFICOLTA’ DI ZANIOLO – “Qualsiasi ragazzo avrebbe avuto difficoltà nel trovarsi catapultato in un palcoscenico importante come quello di Roma. L’accelerata nella sua carriera è stato forse un qualcosa di più grande di lui. Il problema enorme è stata la gstione del successo enorme ed il cambiamento di carriera. Anch’io avrei avuto qualche difficoltà”.
QUALE SQUADRA PER ZANIOLO – “Fossi in lui farei un passaggio intermedio prima di un super top club. Mi riferisco ad un’esperienza al Bologna, una squadra spumeggiante che mi incuriosisce. Può reggere anche all’Atalanta, ma sono scuro non farebbe male al Milan”.
LIVELLO CALCIO GRECO – “Le competizioni europee danno la foto dello stato attuale. Ai quarti di Conference vi sono PAOK ed Olmpiakos, 4-5 club lavorano bene, non sperperano ed hanno la forza per generare talenti. Olympiakos, AEK Atene e Panathinaikos sono club che danno quel qualcosa in più al torneo”.
MANDAS – “In Grecia si palra bene di lui. E’ un classe 2001 ed avrà un futuro assicurato in Nazionale”.
CALCIO ARABO – “Sono stato fino al 2022 e già il calcio era in ascesa. Riyadh diventerà come Dubai, l’obiettivo loro è focalizzato al 2030. Già quando c’ero io l’Akl Hilal aveva grandi strutture e top player come Giovinco, esempio di professionalità. D’altronde l’Al Hilal è coniderato il Real Madrid d’Asia”.
