MAURI: “TUDOR INTELLIGENTE. VLAHOVIC HA BISOGNO DI UNA SQUADRA CHE COSTRUISCA GIOCO”

Stefano Mauri ha rilasciato queste dichiarazioni ai microfoni ufficiali di TvPlay.it

“LA ROMA POTEVA ANCHE PERDERE CON IL LECCE” – “Roma? Più punto guadagnato, Lecce è un campo difficile: c’era anche tanto vento. Non era facile per la Roma dare ancora più continuità a quello che stava facendo. Queste partite, spesso, le vai anche a perdere. E’ un pareggio giusto nel percorso che sta facendo Daniele”.

“TUDOR E’ STATO INTELLIGENTE” – “Lazio? Ha fatto la partita che tutti si aspettavano: più grinta e più da squadra. Tudor? E’ arrivato ieri, bisogna lasciargli tempo di lavorare. E’ stato intelligente a cambiare il meno possibile: piano , piano metterà le sue idee. Kamada? Bisogna capire bene il suo ruolo”.

“VLAHOVIC NON TI CREA LA GIOCATA” – “Juventus? Contro la Lazio ha giocato una bruttissima partita, ha giocato solo dieci minuti del secondo tempo. Per il resto, i bianconeri hanno pensato solo di difendersi e di ripartire in contropiede. E’ in difficoltà , si vede. Questa sera tornerà con la difesa a tre per difendere meglio. Vlahovic? Ha bisogno di una squadra che costruisca gioco e che gli diano delle palle in profondità. Lui non ti crea la giocata, ma in area di rigore è sempre concreto. Se si è pentito di andare alla Juve? No, assolutamente perché sei sempre l’attaccante della Juve. Locatelli? Davanti alla difesa non è il suo ruolo, ora non lo vedo nel suo habitat personale. Petkovic? Buon allenatore, che voleva sempre dominare le partite: lo diceva anche negli allenamenti. Cercava di trasmettere tanta autostima. Come mentalità è da grande club”,

“NON E’ STATO UN ERRORE ESONERARE RUDI GARCIA” – “Errore esonero di Rudi Garcia? No, perché si vedeva che la squadra non lo seguiva. Il presidente ha fatto bene ad esonerare. La colpa non è tutta sua, non dimentichiamo che il Napoli non ha sostituito Giuntoli”.

“LA LAZIO DEVE PENSARE PARTITA DOPO PARTITA” – “Se la Lazio può superare la Roma in campionato? La Lazio ha cambiato allenatore due giorni, deve pensare a partita dopo partita”.

Gestione cookie