L’Inter ha manifestato l’interesse per Gudmundsson ma deve raccogliere i soldi necessari: come Marotta può costruire un tesoretto vincente.
Se il Milan spinge con forza per Zirkzee, l’Inter punta a un altro grande talento di questa Serie A. Ovvero Albert Gudmundsson che a suon di gol e assist sta trascinando il Genoa a una salvezza già praticamente raggiunta. Dopo una stagione del genere (attualmente a 11 reti totali) difficile resti in rossoblù ma potrebbe solo spostarsi di qualche chilometro.
I nerazzurri l’hanno messo nel mirino da mesi, già manifestando apertamente il proprio interesse agli agenti del calciatore che sicuramente staranno ricevendo tantissime chiamate. Per questo i prossimi campioni d’Italia vogliono affrettare i tempi per superare la concorrenza ma in ogni caso per fare la propria offerta dovranno aspettare gli sviluppi della prossima estate.
L’operazione infatti dovrà per forza di cose passare da alcune cessioni perché, nonostante l’imminente vittoria dello scudetto, il mercato dovrà ancora essere a saldo zero e quindi bilanciando le entrate con le uscite. Sulla scrivania di Marotta c’è una strategia precisa per raccogliere il tesoretto necessario sperando nei riscatti di diversi giocatori.
Inter, il piano per Gudmundsson: cosa ha in mente Marotta
E’ ufficialmente la missione dell’Inter per arrivare a Gudmundsson, uno dei primi obiettivi per la prossima stagione. Come tante squadre anche i nerazzurri sono rimasti impressionati dai colpi di questo giocatore che, dopo la promozione in Serie A da protagonista, si sta confermando ad altissimi livelli anche in massima categoria.
L’Inter è convinta possa essere un’alternativa perfetta alla coppia d’attacco titolare che sarà quasi sicuramente ancora formata da Lautaro Martinez e Thuram. Il maggiore ostacolo appunto è rappresentato dalle risorse economiche che non possono superare una certa soglia e in questo caso servirebbero almeno 30/35 milioni di euro.
Una cifra che, come riportato dalla “Gazzetta dello Sport”, i dirigenti proveranno a raccogliere attraverso la vendita dei tanti “esuberi” in rosa tra cui Correa, Agoumé e Radu tutti in prestito all’estero. L’argentino difficilmente sarà riscattato dal Marsiglia (che dovrebbe qualificarsi in Champions League) ma piace in Arabia Saudita. Il giovane centrocampista invece ha più possibilità di essere acquistato dal Siviglia mentre per il portiere, riserva al Bournemouth, si dovrà trovare una nuova sistemazione.
L’obiettivo è riuscire a monetizzare il più possibile da questi giocatori per poi presentarsi dal Genoa perché quest’estate, al contrario delle precedenti, non si vuole sacrificare alcun pezzo pregiato per fare cassa e l’unica soluzione è liberare gli elementi finiti ai margini del progetto di Inzaghi.
