Victor Osimhen fa parlare di sé per lo splendido gol di testa realizzato contro il Monza, una rete che ha dato il la alla goleada del Napoli
È iniziato a Monza il tentativo, con ogni probabilità tardivo, del Napoli di recuperare preziose posizioni in classifica e di agguantare in extremis una qualificazione in Champions League che ad oggi somiglia a un sogni a malapena pronunciabile. Gli azzurri, andati al riposo all’U-Power Stadium in svantaggio per il gol realizzato da Djuric, nella ripresa si sono letteralmente scatenati andando a segno con Osimhen, Politano, Zielinski e Raspadori. Quattro gol di pregevolissima fattura che hanno affondato il pur generoso e mai domo Monza di Palladino. Gli ormai ex campioni d’Italia con questi tre punti sono saliti al settimo posto a sette punti di distacco dal quinto occupato dalla Roma di Daniele De Rossi.
Prevale dunque il rammarico rispetto alla soddisfazione per aver rivisto, almeno in parte, il Napoli dominatore dello scorso campionato. Chissà cosa avrebbe potuto fare questa squadra se avesse offerto un rendimento appena sufficiente nell’arco della stagione. A rubare l’occhio nell’assolato pomeriggio brianzolo è stato però il primo gol degli azzurri, uno strepitoso colpo di testa di Victor Osimhen che ha infilato Di Gregorio all’inizio del secondo tempo e aperto la strada alla poderosa rimonta della squadra di Calzona.
Un gesto atletico e tecnico straordinario, che ha lasciato a bocca aperta gli stessi tifosi del Monza. Un gol che il giorno dopo è stato esaltato da molti addetti ai lavori ed ex giocatori. Tra questi anche l’ex centrocampista di Cesena e Juventus e attuale commentatore di DAZN, Emanuele Giaccherini, che nel corso del suo intervento ai microfoni di Kiss Kiss Napoli ha voluto commentare il gol del bomber nigeriano, mettendolo a confronto con uno molto simile realizzato da Cristiano Ronaldo qualche anno fa.
Osimhen, il confronto con Cristiano Ronaldo è indovinato: il parere di Giaccherini
Giaccherini ha prima elogiato la prova del Napoli contro biancorossi brianzoli: “Si è rivisto il Napoli dello scudetto, nell’intervallo Calzona deve aver toccato le corde giuste e lo spirito dei campioni. Nella ripresa gli azzurri sono entrati con cattiveria e con quella qualità che la squadra ha nelle sue gambe esaltando le caratteristiche dei singoli“.
L’ex Juve analizza poi la rete di Osimhen: “Ha liberato mentalmente la squadra, è stata la scintilla che ha fatto scattare qualcosa nella squadra. Gol come quello del nigeriano lo fanno pochi calciatori al mondo, mi ha ricordato quello di Cristiano Ronaldo con la Sampdoria, è salito in cielo e la sua elevazione è stata clamorosa”.
