La Juventus ha concluso la lunga trattativa per portare Teun Koopmeiners a Torino, ma non tutto è come sembra: spiazzato anche Giuntoli.
Dopo lunghe settimane e alterne polemiche, la Juventus ha trovato la sinergia con l’Atalanta per portare in squadra Teun Koopmeiners. Per le cifre coinvolte nell’affare e l’anelo per metterlo a disposizione di mister Thiago Motta, senza dubbio si tratta di una delle negoziazioni principali dell’estate italiana di calciomercato. Infatti, l’Atalanta incasserà dalla cessione del centrocampista 52 milioni di euro di parte fissa più 3 milioni di euro di bonus piuttosto alla portata e, a fronte del verificarsi di determinate condizioni, scatteranno altri 3 milioni di euro in favore dei bergamaschi.
Impossibile resistere dinanzi a una trattativa di questo tipo, perciò addio alla Dea e via alla nuova avventura professionale. A disposizione della Juventus arriva un calciatore duttile, capace di farsi notare in fase avanzata e divenire chiave per i compagni di squadra nella creazione offensiva. Perciò il bagno di folla che l’ha atteso all’esterno delle J Medical è del tutto comprensibile.
Il 26enne è atterrato in mattinata a Torino, dopo che ieri è giunto il via libera dell’Atalanta per l’affare. Le visite mediche si sono prolungate per circa cinque ore, poi il trasferimento in sede per siglare il contratto, che dovrebbe durare fino al 2029. I sostenitori bianconeri l’attendono con ansia: sarà il loro prossimo numero 8.
A commentare l’arrivo in rosa di Teun Koopmeiners per la Juventus è stato Valerio Antonini, presidente del Trapani, il quale a ‘Sportitalia’ non ha condiviso l’entusiasmo della piazza bianconera: “Farei i complimenti all’Atalanta per i quasi 60 milioni di euro per un giocatore pagato molto meno. Plusvalenza clamorosa”. Il dato è sicuramente corretto, siccome la Dea all’AZ Alkmaar nel 2021 ha dato 14 milioni di euro e 10% sulla futura rivendita.
Proseguendo con la riflessione sull’acquisto, Antonini ha concluso: “Si vendono giocatori ottimi come Koopmeiners a cifre clamorose, ma non credo che sia un grande pregio vantarsi di averlo preso a certe cifre. Praticamente è stato strapagato e ciò dà una responsabilità al giocatore”. La Juventus crede però che possa assumerla del tutto e bisognerà capire se l’allenatore sarà intenzionato a puntare su di lui fin da subito. D’altronde, i bianconeri sono attesi della sfida di campionato contro la Roma, davanti al pubblico di casa.
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