C’è il ribaltone per Victor Osimhen, un colpo di teatro che farà sicuramente piacere al giocatore e al Napoli: ecco quando arriva la cessione
Victor Osimhen è rimasto al Napoli, nonostante la volontà di entrambi di separarsi. La clausola rescissoria da 130 milioni di euro non è stata pagata e se il club partenopeo avesse voluto cederlo, avrebbe dovuto incassare molto meno. E anche Osimhen doveva accontentarsi di un ingaggio inferiore per la soluzione Chelsea. C’è stata anche un’offerta dell’Al-Ahli, ma non è stata trovata la quadra con il Napoli.
E dunque il rapporto si è deteriorato definitivamente, con Osimhen che attualmente è fuori rosa e fuori dalla lista presentata dalla Lega Serie A. Una gestione disastrosa della carriera del centravanti nigeriano, che solamente nel 2023 era tra i più ambiti d’Europa. Un anno dopo è un separato in casa al Napoli, che ormai ha puntato tutto su Romelu Lukaku.
Lo stadio Maradona si è già innamorato di Big Rom, che ieri ha segnato contro il Parma il primo gol dell’avventura napoletana. Per Osimhen, invece, non sono arrivate altre offerte dai club sauditi e nemmeno da quelli turchi. Il rischio di rimanere al palo è più forte ogni ora che passa.
Osimhen, le parole di Maresca sul mancato accordo
Enzo Maresca, allenatore del Chelsea, ha rilasciato alcune dichiarazioni riportate da Fabrizio Romano sul suo profilo ‘X’: “Volevamo prendere dei giocatori, ma volevamo farlo soltanto alle nostre condizioni. Se un giocatore non c’è, allora non c’erano… Un nuovo attaccante a gennaio? Vedremo”. Il riferimento è chiaro alla trattativa sfumata per Osimhen, che potrebbe comunque riprendere a gennaio.
Il Chelsea ha bisogno di un top player in avanti, Nicolas Jackson è un ottimo giocatore e probabilmente a breve rinnoverà fino al 2033. Però Osimhen farebbe fare il salto di qualità all’attacco dei Blues, questo Maresca lo sa e infatti ha insistito per il suo acquisto, ma i paletti sul monte ingaggi hanno impedito che l’affare andasse in porto.
Dunque, la cessione di Osimhen è rimandata a gennaio. La speranza del Napoli è quella che questa situazione si risolvi al più presto, magari con un’offerta last minute dall’Arabia Saudita. Però è chiaro che il rischio che il centravanti nigeriano resti almeno fino a gennaio è altissimo. Spetterà poi a De Laurentiis e allo stesso giocatore valutare l’offerta. Di certo, entrambi non hanno intenzione di rinunciare a un solo euro.